Furti di merce, minacce, scippi, richieste di estorsione e violenze di vario genere. È quanto denunciano alcuni commercianti nel mercato settimanale che, ogni martedì, si sviluppa tra via Ugo La Malfa, piazza Unità d’Italia e via Berlinguer. Ed è proprio su quest’ultima strada che, secondo gli esercenti, si riscontrano i problemi maggiori, mentre su via La Malfa la situazione sembra essere più decorosa. E lo si vede anche dall’afflusso di gente, decisamente minore nella strada intitolata al leader comunista.
«Sentendo le testimonianze, sembra di essere in due città diverse, nonostante siano due vie parallele» riferisce il sindaco che, accompagnato Emanuele Avellis, si è recato ieri mattina al mercato settimanale per verificare la situazione e a cercare di capire le esigenze dei venditori, raccogliendo le testimonianze di chi ci lavora, specialmente di coloro che hanno denunciato alle forze dell’ordine i suddetti episodi.
Quella che è venuta fuori dei colloqui è una situazione di generale scontento, soprattutto per chi occupa via Berlinguer. Scontento generato sia dalla mancata sicurezza, che impedisce di lavorare serenamente, sia da altri fattori, tra i quali la vicinanza al depuratore che, quando tira vento di scirocco, rende l’aria irrespirabile. Del resto, a molti commercianti, l’attuale ubicazione, scelta dopo lo spostamento dalla precedente sede, in via Traetta, non è mai piaciuta.
«Stiamo studiando il da farsi, prendendo in considerazione anche lo spostamento in altra location» assicura il primo cittadino che, come soluzione a breve termine, pensa ad uno spostamento dell’intero mercato nella sola via La Malfa.
Ancora da definirsi dunque la zona che potrebbe ospitare in futuro le bancarelle. Ma l’impegno a cercare di risolvere i problemi lamentati è stato chiaramente preso da Abbaticchio. Tra le idee proposte da Avellis vi è via Piepoli, molto lunga e larga, maggiormente controllabile e, dunque, più sicura.