Michele ha il passo silenzioso e discreto.
Una formica operaia che lavora senza sosta, viaggiando da una parte all’altra della città con la caparbietà di chi vuole portare a termine la propria missione.
Michele Castellano ha deciso tempo fa, di dar vita ad un progetto, che, per i livelli di inciviltà a cui siamo abituati, si può definire ambizioso: abbellire, adornare, colorare la nostra città con i fiori.
Non ci manca nulla per arrivare agli standard di Monopoli o Martina Franca, se non la buona volontà da parte dei cittadini, che cominciano ad abituarsi all’idea di non aspettare che sia solo qualche politico-sceriffo-salvatore a fare qualcosa.
Così, pian piano, il percorso di educazione di Michele sta stimolando esercenti, commercianti e cittadini: l’ultimo lavoro ha riguardato l’arco Pinto, nel borgo antico: grazie al contributo e alla volontà di Angela e Francesco – due residenti – si è resa più verde e variopinta quella zona.
Sarebbe bello, ora, per le prossime manifestazioni culturali che vedranno numerosi turisti girovagare per i nostri vicoli (pensiamo a Cortili Aperti, ad esempio, ma anche agli eventi estivi) se si addobbassero balconi e strade.
Chissà, stiamo pensando persino noi di aiutare Michele lanciando un bel contest fotografico.
Vi aggiorneremo.