Ancora un enorme danno a causa dei botti natalizi che imperversano in città da giorni.
Vetri delle finestre andati in frantumi, portoni danneggiati, bidoni dei rifiuti fatti saltare, anziani spaventati, persino il defibrillatore in piazza Cavour è andato in tilt e ieri mattina è stato prontamente riparato dalla Polizia Municipale.
Ieri sera, ad essere finita nel mirino dei tre giovani delinquenti, è toccata una cabina dell’Enel in via Ammiraglio Vacca. I residenti della zona, preoccupati per l’energia elettrica in casa, hanno allertato le Forze dell’ordine.
Sul posto è intervenuta la Polizia di Stato per verificare l’accaduto: gli agenti hanno allertato gli operatori dell’Enel per le riparazioni del caso.
I tre, che indossano un giubbotto nero, pare siano stati notati dalle telecamere e ora la municipale è sulle loro tracce.
La Polizia locale di Bitonto ricorda che è tuttora in vigore su tutto il territorio comunale l’ordinanza sindacale n.422 che impone “il divieto assoluto di accensione di prodotti esplodenti, di artifici pirotecnici e di giochi pirici a qualsiasi categoria appartenenti nella notte tra il 31 dicembre e 1 gennaio e comunque sino al termine delle festività natalizie”.
Si ricorda che il mancato rispetto del divieto sarà punito penalmente, secondo quanto stabilito dall’art. 650 del Codice Penale, che prevede, in caso di inosservanza dei provvedimenti dell’Autorità, salvo i casi in cui il fatto non costituisce un reato più grave, l’arresto fino a tre mesi o l’ammenda fino a duecentosei euro.