Quasi 33 milioni di euro (di cui 28
soltanto nell’anno in corso) per i lavori pubblici 2014 – 2016.
La giunta comunale ha dato il disco verde
al piano delle opere pubbliche triennali, che adesso attende il via libera
dell’aula consiliare per diventare operativo.
Il programma di interventi si presenta
ricco e corposo (anche per la presenza di lavori annunciati negli anni scorsi
ma poi sempre rinviati) e va a toccare diversi ambiti come l’edilizia
scolastica, opere di urbanizzazione, idraulica, accordi di programma con la
Provincia di Bari. Ma soprattutto si tratta di un piano di opere pubbliche
“finanziato” per circa 24 milioni di euro da fondi regionali.
Anche grazie ai soldi sbloccati
direttamente dal governo nelle settimane scorse (http://www.dabitonto.com/news/r/edilizia-scolastica-dal-governo-renzi-un-milione-e-500-mila-euro-al-comune-di-bitonto/3698.htm), l’amministrazione
Abbaticchio ha impegnato 1 milione di euro per i prossimi tre anni per
l’edilizia scolastica. Previsti, infatti, interventi massicci all’istituto
comprensivo “Modugno – Rutigliano” (650 mila euro), ma anche per le scuole
delle frazioni (“De Renzio” di Palombaio e nuove aule alla “Don Tonino Bello”)
e per le opere murarie alla “don Milani”.
Una parte molto consistente dei lavori e
dei soldi (ben 10 milioni di euro) tocca il settore delle opere di
urbanizzazione, dove è prevista, tra gli altri, la costruzione di una rotatoria
tra via Matteotti e via Repubblica per un costo di 261 mila euro, quella in
piazza Marconi, i 900 mila euro da investire nel prossimo anno per la
sistemazione a verde di piazza Moro e dintorni, il centro tecnologico nella zona
artigianale (che deve essere realizzato entro giugno 2015), manutenzione
stradale. Previsti anche 500 mila euro di interventi massicci (costruzione di
nuovi loculi e ossari) nel cimitero di Bitonto e delle frazioni, la
sistemazione dell’area verde della villa comunale (68 mila euro), 300 mila euro
per l’illuminazione pubblica.
È circa di 16 milioni di euro, invece, la
somma che sarà impegnata per le opere di idraulica, quasi tutti da utilizzare
nel 2014 per gli interventi sulla fogna bianca cittadina e delle frazioni,
senza dimenticare la realizzazione del pozzo in contrada Parco Ruggiero (300
mila euro) e il recupero della rete fognaria del centro antico.
Nel 2016, invece, l’amministrazione
prevede di investire oltre 1 milione di euro (contributo provinciale) per la
riqualificazione ambientale a verde di via Matteotti, via Repubblica, via
Verdi, via Rogadeo, via Amedeo, largo Teatro e corso Vittorio Emanuele.
E, sempre con accordi presi con via
Spalato, è prevista, infine, nell’anno in corso la spesa di 700 mila euro per i
lavori a scavalco di via Appia Traiana
nell’ambito del più massiccio intervento all’incrocio tra la sp. 231 e
la sp. 218, mentre sono 800 mila i fondi comunali (progetto complessivo è quasi
3 milioni di euro) che da Palazzo Gentile impegneranno il prossimo anno per l’adeguamento del ponte di via Megra di
scalvalco sempre sulla ex ss 98.