«Saranno indette entro questa settimana dal Comune di Bitonto gare d’appalto per cinque importanti opere attese in città». Sono le parole di Francesco Brandi, assessore alle risorse finanziarie e alla pianificazione urbana strategica e periferie, durante il terzo appuntamento di “Pit stop-RiforniMenti” tenutosi, venerdì, nel circolo locale del partito democratico. Ad un anno esatto dalle elezioni la squadra guidata dal sindaco Francesco Paolo Ricci si è fermata a riflettere con i cittadini sull’andamento dell’azione amministrativa. Si attende l’avvio di nuovi progetti, tra cui quelli relativi alle presenti gare che devono essere aggiudicate entro il 30 luglio. Il riferimento va al progetto di rigenerazione urbana “Learning from the lama”, nato dal concorso di idee European 16 “Living Cities” del 2022, finanziato con i fondi pnrr per 5 milioni di euro. Prevede il rifacimento di via Repubblica, piazza Aldo Moro, all’insegna di una mobilità più sostenibile, per cui è stato attivato, dall’assessorato a ramo, anche un gruppo facebook per raccogliere dai cittadini proposte di interventi. Le altre gare in partenza sono quelle relative a progetti finanziati sempre con fondi pnrr. Il primo pari a 4 milioni e 300 mila per un nuovo palazzetto dello sport che sarà realizzato dove si trova ora il “Paolo Borsellino”, l’altro pari a 500 mila euro per rendere la biblioteca comunale più accessibile, poi altri due pari a 800 mila euro per la prima palestra sportiva a Mariotto all’interno della scuola “don Tonino Bello” e a oltre 241 mila euro per la velostazione nella stazione centrale di Bitonto. Nel primo anno d’amministrazione Ricci sono stati diversi i cantieri aperti, come quelli che prevedono nuove piazze. «Il programma “Strada per strada” è quasi completato, mancano solo le arterie di Mariotto e Palombaio. I lavori termineranno entro fine giugno», ha aggiunto Giuseppe Santoruvo, assessore ai lavori pubblici. È anche questo un intervento atteso da anni, possibile grazie al finanziamento regionale di poco più di 1 milione e 100 mila euro. Ma non è tutto, come ha annunciato il sindaco nei giorni scorsi: «Abbiamo previsto accordi quadro che daranno continuità a questi interventi». Già si stanno individuando, infatti, altre strade che potrebbero essere riasfaltate. «Il Comune negli scorsi anni ha vinto tanti finanziamenti -ha sottolineato Santoruvo-, ma non sono state realizzate opere pubbliche che incidono sulla vita dei cittadini e ce ne sono tante necessarie da porre in essere e che vanno oltre il rifacimento delle strade. Mi riferisco ai loculi cimiteriali, alle trivelle a Bitonto e nelle frazioni. Bisogna prevedere almeno due tronchi di fogna bianca a Palombaio. La priorità -ha concluso- è portare a termine queste scadenze per analizzare poi il piano delle opere triennali». Tanti progetti da realizzare con unità di personale sottodimensionate, «opere come le trivelle attese da un ventennio e che qualche buontempone pensava potessimo portare a compimento in questi primi dodici mesi».