Edifici con bagni danneggiati, pareti rovinate e troppo spesso con impianti di riscaldamento non (o mal) funzionanti. Non facilmente accessibili dagli alunni diversamente abili o sprovvisti di palestre agibili. Tante sono le criticità e problematiche rilevate nei licei e istituti tecnici e professionali della ex provincia.
A fornire una fotografia dettagliata delle condizioni in cui versano gli oltre novanta plessi di scuola secondaria di secondo grado del barese è un dossier. Redatto dagli stessi frequentanti e ora nelle mani del consigliere metropolitano delegato alla Programmazione ed Edilizia scolastica, Marco Bronzini.
L’iniziativa è partita già a dicembre scorso dalla studentessa bitontina Giulia Ricci, eletta solo un mese prima presidentessa della commissione Edilizia e Trasporti della Consulta degli studenti, riunitasi in seduta plenaria.
La liceale, al quarto anno del classico “Carmine Sylos” di Bitonto, ha effettuato un’indagine tra i suoi colleghi, invitando loro a rispondere ad un sondaggio.
Oltre 1350 le risposte giunte (“e altre stanno ancora arrivando” precisa Giulia). Nel campione, corposo e variegato, studenti di tutta l’area metropolitana che pure denunciano le stesse criticità.
Più della metà dei ragazzi (792) ha infatti posto l’accento sulle cattive condizioni in cui versano i servizi igienici dei loro istituti. Il 46% (628) ha sottolineato i danni strutturali alle pareti e il 37% (505) lamentano il malfunzionamento dei termosifoni.
Tante le segnalazioni anche su classi pollaio (366), infiltrazioni d’acqua (285), norme di sicurezza non adeguate (243) e l’inagibilità della palestra (231).
Nota dolente anche la scarsa attenzione alle problematiche degli alunni diversamente abili o con difficoltà motorie. Oltre un centinaio dei partecipanti al sondaggio ha infatti mostrato il proprio disappunto circa l’assenza all’ingresso di rampe, la presenza di barriere architettoniche e di pavimento sconnesso.
Problematiche note ora anche all’ente di via Spalato, da cui dipendono appunto gli istituti secondari di secondo grado.
Nei giorni scorsi, Giulia Ricci ha infatti potuto illustrare e consegnare il dossier al dottor Marco Bronzini.
“La consulta – spiega la 17enne bitontina – ci dà la possibilità di aprire dei tavoli tecnici con gli enti interessati, ai quali evidenziare i problemi e con cui magari cercare risoluzione. Un dialogo tra studenti e autorità, insomma”.
Il lavoro della commissione Edilizia e Trasporti sarebbe stato molto apprezzato dal consigliere metropolitano “perché, oltre ai problemi che gli vengono quotidianamente segnalati, ha potuto avere una panoramica delle criticità di ogni singola scuola”.
“Ha promesso che ci terrà aggiornati” conclude Giulia, pronta a condividere i dati del suo studio anche con il neonato Consiglio dei Giovani della Regione Puglia.