Le novità, per nulla di poco conto, partiranno lunedì e sono tutte contenute nella ordinanza pubblicata qualche giorno fa.
Dal 10 febbraio Bitonto dirà addio ai pullman extraurbani nel pienissimo centro città con tutte le fermate, capilinea inclusi, nella parte non periferica ma meno congestionata della città. Una scelta, quella dell’amministrazione comunale guidata da Francesco Paolo Ricci e voluta dall’assessore alla Polizia locale Cosimo Bonasia, partorita dopo colloqui con le parti interessate e per dare più di una attenzione seria alla qualità dell’aria, sulla quale proprio giovedì pomeriggio ci sarà un report. “Cerchiamo – ha evidenziato proprio Bonasia ieri in conferenza stampa – di liberare il centro da passaggio pullman extraurbani. Abbiamo fatto una serie di incontri per armonizzare criticità e definire percorso nuovo per ogni singola linea. Dobbiamo migliorare la qualità dell’aria e sforzarci di farlo tutti quanti, perché se c’è cambiamento ci sono resistenze perché i cittadini erano abituati ad avere fermata vicino casa e questo non è più possibile. La sosta contemporanea di più pullman crea importanti problemi al traffico e all’inquinamento stesso”. Cosa accadrà, allora? Dal comando di polizia locale fanno sapere che il terminal bus sarà in via Pasquale Berardi, nella zona artigianale ed è stata una scelta strategica sia perché ci sono fermate in piazza Moro dove si concentravano tutti i pullman, sia perchè è anello di congiunzione con il centro, in quanto vicinissima alla basilica dei Santi Medici e via Repubblica, la strada che collega immediatamente con il centro.
Il sindaco, invece, ha evidenziato un aspetto per nulla di poco conto: Bitonto può essere tranquillamente percorsa a piedi e arrivare dalla zona 167 al cimitero in 20 minuti.