Da Franco Mundo – Capogruppo del PSI riceviamo e pubblichiamo.
“Desidero far rilevare agli ignoti estensori del secondo documento,
indirizzato alla sezione del PSI, la mancanza di rispetto e l’assoluto
disinteresse verso la città tenuto in aula in apertura della seduta del 17
marzo u.s. da parte dei consiglieri che fanno capo agli estensori del
documento, per l’ingiustificato e inaspettato diniego opposto dai colleghi di
maggioranza sulla richiesta di anticipare il punto relativo all’adozione alla
Variante all’Art. 22.1.c delle N.T.A. (nella parte in cui si autorizzava l’utilizzo
delle cave esaurite come discariche) formulata dal sottoscritto.
Un provvedimento di fondamentale importanza politica e di
partecipazione civica approdato in aula per effetto di una sottoscrizione
popolare, la prima nella storia della città, stimolata e incoraggiata dal PSI,
portata avanti dall’associazione COLIBRI’ – ATAS e alla quale aderirono altre
associazioni, cooperative agricole, professionisti, comuni cittadini e diversi
esponenti di varie forze politiche tra cui il PD, tra i pochi soggetti politici
ad aderirvi ufficialmente.
Quel diniego non ha consentito ad una rappresentanza di cittadini che
l’avevano sottoscritta e promossa, di assistere alla discussione in aula.
Cittadini che erano già venuti in municipio nella seduta precedente, ma furono
costretti ad andar via per effetto del rinvio dovuto all’assenza del Sindaco.
Questo è il comportamento tenuto da alcuni rappresentanti eletti nei
confronti della vera partecipazione popolare e democratica e dei loro stessi
elettori!!
Si è voluto dare “uno schiaffo” al PSI o al suo capogruppo? No di
certo.
Avete dato uno schiaffo alla città con un comportamento capzioso e
infantile …da ragazzino viziato.
Per quanto concerne la nostra partecipazione alla vita amministrativa e
alle responsabilità che ci siamo assunti, desidero precisare che il PSI non ha
mai fatto mancare il suo voto favorevole su TUTTI i provvedimenti approdati in
aula fino ad oggi: bilanci di previsione, consuntivi, assestamenti,
regolamenti, varianti urbanistiche, ecc..
E su alcune motivazioni di voto favorevole, ma sofferto, rivendichiamo
non solo il diritto, ma il dovere che hanno le rappresentanze elette di
manifestare i dubbi, le ansie e tal volta la sofferenza raccolta tra i nostri
concittadini.
L’ assessore al welfare, espressione del PSI, ha dimostrato grande
spirito di servizio coadiuvando sin dall’inizio del mandato il personale dei
Servizi Sociali, ricevendo la gente quasi quotidianamente. Persone molto spesso
esasperate da una crisi economica che non ha precedenti dal ’45 ad oggi. Ha
ridato fiducia e ristabilito un sano spirito di squadra nel personale di quegli
uffici, ha avviato la P.U.A., ha elaborato con la collaborazione e la
professionalità che contraddistingue alcuni nostri compagni di partito, il
nuovo Regolamento dei servizi sociali discusso poi nella commissione competente
e approvato dal Consiglio Comunale, ha ristabilito corretti rapporti di
collaborazione con i vari soggetti del Terzo settore, del volontariato, ecc..
Ostaggio di se stesso è qualcuno che per lungo tempo è andato ad
arroccarsi a Via Dossetti ritenendosi assediato dalla gente.
In quanto alle “dichiarazioni” di prontezza a collaborare riconosco che
non le abbiamo mai fatte! No!
Siamo andati sempre oltre! Abbiamo collaborato e lavorato sodo senza
aspettare che qualcuno ce lo chiedesse o imponesse.
Lo abbiamo fatto e basta. In silenzio e senza clamori: in Terza
Commissione, in Commissione Affari Istituzionali e in collaborazione con vari Uffici,
dando sempre conto in maggioranza e chiedendo collaborazione e proponendo
condivisioni.
Mi limito al periodo che va da gennaio 2015 ad oggi:
– Mappatura delle
aree interessate dall’abbandono dei rifiuti nelle periferie e campagne in
collaborazione con la Polizia Locale;
– Segnalazione e
denuncia alle autorità di P.S. di siti inquinati, di abbandono e combustione di
rifiuti (Dossier sull’abbandono dei rifiuti);
– Elaborazione di
un nuovo regolamento per i passi carrabili;
– Elaborazione del
Regolamento per le manomissioni del suolo pubblico;
– Organizzazione e
partecipazione all’Operazione “Pneumatici STOP 2” conclusasi con la raccolta di
circa 40 ton di pneumatici, in collaborazione con A.S.V.s.p.a, Rosa Blu e
altri;
– Relazione della
Terza Commissione sull’edilizia scolastica (S.M. Cassano ed altre);
– Relazione sulla
mancata realizzazione del tronco fognario di Via Amm. Vacca a causa della
presenza dello steccato all’altezza del civico 115;
– Elaborazione
delle delibere di Consiglio comunale aventi ad oggetto rispettivamente una la
variante all’Art. 22.1.c e l’altra tendente a chiedere procedure semplificate
per lo smaltimento di piccole strutture in fibra d’amianto;
– Elaborazione del
Regolamento della Toponomastica e numerazione civica;
– Elaborazione del
Regolamento comunale sulle Zone blu.
Solo per citare le cose più importanti.
Di che cose ci volete accusare? Di aver supplito a qualche assessore
assente o in stand by?
Non solo siamo stati leali con la coalizione, ma siamo stati leali e
fedeli soprattutto con la città.
Questo è ciò che conta e contraddistingue.
Il resto sono beghe da comari che non ci appassionano e che lasciamo ad
altri”.