Il soprano Claudia Urru vince il Concorso internazionale di canto lirico intitolato a Tommaso Traetta, competizione inserita nel Traetta Opera Festival di Bitonto che in passato ha premiato concorrenti diventati interpreti molto richiesti nel circuito dei teatri d’opera e dei festival lirici italiani ed internazionali. La cantante sarda, che nel 2021 era stata l’unica italiana ad essere entrata in finale al Bolshoi di Mosca per Operalia, la World Opera Competition fondata da tenore Placido Domingo, si è aggiudicata anche il premio del pubblico. Secondo classificato, il tenore Nico Franchini. Al terzo posto un triplo ex aequo con i soprani Juliette Chauvet (francese di Avignone), Miryam Marcone e Donatella De Luca.
La giuria era composta da personaggi illustri del mondo dell’opera, a partire dal presidente Sebastian F. Schwarz, direttore artistico del Festival della Valle d’Itria di Martina Franca, che l’anno prossimo, sempre per il Traetta Opera Festival, presiederà la commissione del Concorso internazionale di canto barocco intitolato a Caffarelli, celebre castrato del Settecento e bitontino come Traetta, del quale fu contemporaneo.
Piotr Sulkowsky, direttore esecutivo dell’Opera di Cracovia, Alfredo Sorichetti, direttore artistico di Civitanova all’Opera, Juan José Navarro Hernandez, direttore dell’Orchestra dell’Università di Almeria, Paolo Biancalana, direttore artistico del Festival Sinfonico di Massa, e Vito Clemente, direttore artistico del Traetta Opera Festival e dell’Orchestra Sinfonica Ico Città Metropolitana di Bari, erano gli altri componenti del collegio giudicante del Concorso Traetta che, annunciano gli organizzatori, nel 2024 si terrà dal 30 settembre al 2 ottobre e avrà come presidente di giuria Nicola Colabianchi, sovrintendente del Teatro Lirico di Cagliari.
