Dovrebbero servire per chi, camminando, ha la necessità di disfarsi di piccoli rifiuti come, ad esempio, fazzoletti di carta, salviettine usate e roba simile. Ma, purtroppo, sono spesso assaltati da orde di incivili che, incuranti della pubblica igiene e di ogni tipo di rispetto altrui, abbandonano sacchetti pieni di rifiuti a qualsiasi ora e in qualsiasi giorno della settimana, senza minimamente considerare il calendario della raccolta differenziata porta a porta.
Stiamo parlando di quei cestini per rifiuti stradali attaccati ai pali della segnaletica che ancora sopravvivono nelle nostre vie, al contrario dei bidoni che, fortunatamente, sono solo un ricordo del passato.
Come mostra la foto scattata tra via Giuseppe Comez e via Traiana, spesso quei piccoli contenitori sono stracolmi di sacchetti di rifiuti appartenenti ad ogni categoria (qualche giorno fa abbiamo riportato persino la notizia di un monitor per pc infilato all’interno di un cestino). Sacchetti che, nella migliore delle ipotesi, creano solo intralcio. Nella peggiore, invece, contenendo umido, provocano odori nauseabondi specialmente con l’avvento delle temperature estive. Odori che poi devono sorbirsi i residenti e i passanti.
Dovrebbero essere una comodità per chi cammina, ma, dal momento che sono oggetto di questo uso distorto e dissennato, perché non toglierli definitivamente?