Sono oltre 2mila le famiglie bitontine che beneficeranno della Carta solidale per i beni di prima necessità, la nuova misura di sostegno al reddito introdotta dal Governo con la legge di bilancio 2023 e disciplinata, poi, anche da una circolare Inps di fine maggio.
La misura prevede un solo contributo economico per nucleo familiare di importo complessivo di 382,50 euro, erogato attraverso una carta elettronica di pagamento, prepagata e ricaricabile. La carta, rilasciata da Poste italiane tramite Postepay, è nominativa e sarà operativa dal mese prossimo e va usata per forza, per la prima volta, entro settembre, pena la decadenza di tutto. I beneficiari sono individuati secondo le modalità stabilite da un apposito decreto interministeriale e che chiama a rapporto Inps, comuni e Poste italiane. Nello specifico, comuni e Poste italiane gestiscono i rapporti con i beneficiari del contributo economico, mentre l’Istituto di previdenza mette a disposizione degli enti locali le liste dei potenziali beneficiari sul servizio online; gestisce le abilitazioni degli operatori comunali e il relativo supporto tecnico; assicura la gestione dei flussi di comunicazione con Poste e con i Comuni, nella fase di assegnazione delle carte.
Gli aventi diritto sono individuati tra i cittadini appartenenti ai nuclei familiari, residenti nel territorio italiano, in possesso di un Isee con indicatore non superiore ai 15mila euro annui. Il contributo non spetta ai nuclei percettori del Reddito di Cittadinanza e/o qualsiasi altra misura di inclusione sociale o sostegno alla povertà.