Quando nel 1979 ha lasciato la nostra città, aveva solo 19 anni.
Con una valigia piena di sogni e in mano il diploma appena conseguito al Liceo Scientifico bitontino, Carmela Galliani si era imbarcata su un volo. Destinazione: Australia. Precisamente Chermside, sobborgo della città di Brisbane, capitale del Queensland.
Qui si unisce in matrimonio con Leo Bozzi e costruisce con lui una famiglia con tre figlie e tre nipotini.
In questi 40 anni, però, Carmela non si è dedicata solo alla famiglia.
Per alcuni anni, infatti, ha insegnato la lingua italiana nei corsi serali del TAFE, nelle scuole elementari e nei corsi del sabato patrocinati dal Co.As. It.
Con la nascita della F.C.I., inizia il suo coinvolgimento con la comunità: animazione della santa messa domenicale; leader del gruppo di preghiera del Rinnovamento; coordinatrice del santo rosario nelle case; direttrice del coro S. Alfio, nato sotto il patrocinio del Comitato dei Tre Santi, Brisbane, e coinvolta nei festeggiamenti in onore dei Tre Santi che si tengono a maggio e novembre; redattrice della rivista Rintocchi e nel comitato organizzativo delle varie feste sociali per raccolta di fondi a fini di beneficenza; guida dei Pellegrinaggi in Terra Santa, in Sicilia, Italia, Spagna e Portogallo e delle Giornate della Gioventù a Roma, Toronto, Sydney. Ancora oggi l’amore e la passione per il canto la vede impegnata nelle messe domenicali in alcune chiese di Brisbane e nelle celebrazioni di matrimoni e messe funebri.
Ora il suo impegno, e in particolare il suo “servizio alla comunità italiana di Brisbane”, è stato riconosciuto.
Il 10 giugno scorso, infatti, la 60enne Carmela Bozzi è stata insignita dell’onorificenza OAM – Order of Austrialian Medal.
“Mi sento onorata e, al tempo stesso, ancora incredula di aver ricevuto un riconoscimento così importante – ha dichiarato la bitontina –. A livello personale, ricevere questa onorificenza mette insieme la mia vita e il mio cuore e mi fa sentire profondamente accolta in questo bel Paese che mi ha lasciato vivere la mia italianità mentre imparavo a conoscere e amare usi e costumi di un mondo nuovo.”
“Che orgoglio leggere le parole Italian Community: è la comunità che ha ricevuto questo riconoscimento, come presenza vitale, che ha dato e ancora dà tanto alla nostra bella città di Brisbane”.
“Voglio ringraziare tutti i maestri di vita che ho incontrato nel mio cammino e da cui ho imparato tutto quello che sono – ha continuato Carmela –. Sarò sempre grata al Signore per la mia comunità di Brisbane che è diventata per me famiglia e ancora oggi mi accoglie e mi saluta sempre con un sorriso sincero o un abbraccio”.