Comincia la stagione olearia e con essa i problemi annessi a furti e ruberie che avvengono in quelle campagne così estese da essere quasi considerata un’altra città.
Per risolvere il problema e far fronte ai problemi del comparto, nei giorni scorsi, è stata convocata una riunione a Palazzo di Città, per far incontrare le esigenze degli operatori del settore, con le possibili soluzioni da mettere in campo in concerto con le forze dell’ordine.
«C’è aggressività iniziale sull’attività agricola – hanno evidenziato i rappresentanti delle forze dell’ordine -, ma noi useremo la stessa forza ed energia per contrastarla, fermo restando che occorre la collaborazione di tutti».
L’invito, infatti, è di «segnalare qualora ci fossero situazioni anomale: se non le conosciamo, non possiamo darvi una mano».
Una delle soluzioni più percorribili è una mappatura del territorio, escludendo dai controlli le zone non irrigate, quindi senza olive, al fine di restringere il campo di azione e concentrarsi sulle zone davvero a rischio.
«Stiamo facendo del nostro meglio per far fronte alle esigenze di tutti – ha detto il sindaco Francesco Paolo Ricci -. Potenzieremo anche noi la presenza della polizia locale, affinché sia di supporto effettivo alle altre forze dell’ordine in campo».