Torna a Trieste dall’8 al 10 marzo 2024 Olio Capitale, il salone degli oli extravergini tipici e di qualità.
La fiera per la sua sedicesima edizione ospiterà 220 espositori, provenienti da 16 regioni italiane ma anche da Slovenia e Grecia, che potranno incontrare buyer provenienti da Repubblica Ceca, Svezia, Polonia, Germania, Ungheria, Estonia, Regno Unito, Olanda, Nuova Zelanda, Canada, Indonesia e Stati Uniti.
Oltre alla visita agli stand, sono in programma convegni, laboratori, presentazioni di libri, eventi nei ristoranti e locali della città, degustazioni di 15 cocktOil diversi.
Nella pattuglia di comuni pugliesi, presenti a Trieste grazie al sostegno e alla collaborazione dell’Assessorato all’Agricoltura della Regione Puglia e dell’Associazione nazionale Città dell’Olio, figura anche Bitonto.
La partecipazione pugliese alla sedicesima edizione di Olio Capitale è stata presentata ieri alla stampa, insieme al nuovo portale bilingue (italiano/inglese) Pugliaevoworld e allo spot dedicato all’Olio Ambasciatore di Puglia, nella sede dell’Assessorato regionale all’Agricoltura. Tre iniziative congiunte varate per promuovere su scala nazionale e internazionale, tra i consumatori e tra gli addetti ai lavori, l’olio extravergine d’oliva, al termine della campagna olearia 2023-2024 che ha portato la Puglia a produrre oltre il 60% dell’olio italiano, perché come ha sottolineato l’assessore regionale al ramo Donato Pentassuglia “i nostri olivicoltori e frantoiani, gli imbottigliatori, i ristoratori, tutti coloro che lavorano con questo prodotto hanno necessità di una promozione che sia continuativa e rafforzi sempre di più la percezione da parte dei consumatori del valore del nostro olio evo”.
All’incontro con i giornalisti sono intervenuti anche Rosella Anna Maria Giorgio, dirigente regionale della Sezione Coordinamento dei servizi territoriali, Alessandro Piva, regista dello spot promozionale, Maria Lisa Clodoveo, docente dell’Università di Bari, Enzo Perri, dirigente del CREA (Consiglio per la ricerca in agricoltura e l’analisi dell’economia agraria), e Cesare Troia, coordinatore dell’Associazione Città dell’Olio, presente alla conferenza stampa insieme ai rappresentanti di alcuni dei Comuni soci, tra i quali Francesco Brandi, assessore all’Agricoltura del Comune di Bitonto.
Nello stand istituzionale allestito per Olio Capitale dall’Amministrazione comunale di Bitonto, vetrina per la promozione dell’articolata offerta culturale e turistica di un territorio fortemente legato alla produzione olearia, sarà possibile visitare virtualmente la città grazie all’utilizzo di visori a realtà aumentata e la proiezione di video prodotti per l’occasione.
A Trieste la presenza bitontina annovera anche tre produttori (Azienda agricola Amendolagine, Antico Frantoio Mancazzo e Azienda agricola Amore Coltivato) che avranno la possibilità, all’interno dello stand regionale delle Città dell’Olio e in spazi autogestiti, di far conoscere e apprezzare l’olio di Bitonto a consumatori, ristoratori e buyer internazionali.
Saranno in tutto una decina i marchi di olio extravergine di oliva prodotto da aziende bitontine in esposizione all’interno della vetrina della Regione Puglia (Agridè, Amendolagine Azienda agricola, Amore Coltivato Azienda agricola, Oleificio Cooperativo Cima di Bitonto, Frantoio Pazienza, Frantoio Marrone, De Damiani Azienda agricola, Antico Frantoio Mancazzo, Cuonzo Azienda agricola, Azienda agricola Il Bosco).
Durante le giornate di Olio Capitale Regione Puglia e Associazione Città dell’Olio hanno anche programmato una serie di convegni e talk per illustrare il valore salutistico degli oli extravergine d’oliva prodotti in Puglia, coniugandolo con il coinvolgimento attivo delle città pugliesi nella strategia di valorizzazione delle diverse cultivar, volàno fondamentale per l’oleoturismo pugliese.
Al seminario di sabato 9 marzo dal titolo “La Puglia dell’Olio Evo. Produzione, gastronomia e valore per la salute” sono in programma interventi di medici e ricercatori, tra i quali Antonio Moschetta, ordinario di Medicina interna dell’Università di Bari, e Rossella D’Onghia dell’IRCSS De Bellis di Castellana Grotte, che metteranno in evidenza con dati e studi certificati come l’olio extravergine d’oliva possa essere elemento nutrizionale fondamentale in termini di prevenzione delle malattie metaboliche o nei pazienti con specifici problemi al fegato.
Domenica 10 marzo alle ore 14 Bitonto sarà protagonista del talk “L’archeologia dell’olio e dell’olivo”. Gli interventi in presenza dell’assessore Francesco Brandi e della guida turistica Francesca Sblendorio saranno affiancati dai contributi preregistrati del sindaco Francesco Paolo Ricci e di Nicola Pice (Museo Archeologico Fondazione De Palo – Ungaro), Nicola Piglionica (Museo della Civiltà Contadina), Michele Sicolo (archeologo preistorico) e Maria Petta (guida turistica).
Il talk, moderato dallo chef Paolo Leoci (Accademia dei Tipici), sarà trasmesso in diretta streaming sulla pagina facebook Bitonto–Città dell’Olio (https://www.facebook.com/bitontocittadellolio).
“L’entusiasmo dei nostri produttori – dichiara il sindaco Francesco Paolo Ricci – premia la nostra ferma volontà di investire tempo e risorse per la piena valorizzazione del comparto olivicolo, pensando ad azioni e strategie in rete, tra le quali occupa un posto centrale la partecipazione attiva all’associazione nazionale Città dell’Olio fortemente sostenuta da questa Amministrazione”.
“Dopo la positiva esperienza dello scorso anno – commenta l’assessore Francesco Brandi – torniamo a Trieste per un appuntamento prezioso e immancabile per la promozione e la valorizzazione del nostro prodotto agricolo principe. La vetrina di Olio Capitale sarà, inoltre, l’occasione per presentare anche in modo innovativo l’offerta turistica di una città, ricca di arte, storia, tradizioni e cultura, capace di incuriosire e affascinare”.