Come da tradizione ieri è stata celebrata alle ore 11:00 la Santa Messa in Cattedrale, una celebrazione liturgica mariana molto sentita dai fedeli e dal popolo bitontino, per omaggiare la Madonna, celeste Patrona di Bitonto. Nelle Feste Patronali i bitontini con dedizione tributano onore alla sacra immagine patronale venerata con un culto speciale in Cattedrale, perché la Madonna è Mater divinae gratiae e su tutti vigila con sguardo amoroso.
Nella ricorrenza la sacra immagine di Maria SS. Immacolata troneggia in alto al presbiterio che è stato riccamente ornato di tappezzeria con sontuosi parati e addobbi floreali, ai piedi dell’altare c’erano due agenti di Vigili Urbani in alta uniforme con lo stendardo della città, sul capo la Beata Vergine ha la corona aurea in oro tempestata di pietre preziose, che fu donata dal popolo bitontino in quanto è la Regina populi Bituntinenses.
La liturgia eucaristica è stata presieduta da mons. Giuseppe Satriano arcivescovo di Bari-Bitonto, hanno concelebrato don Ciccio Acquafredda parroco della Concattedrale e don Rocco Priore vicario parrocchiale, la Messa è stata animata dalla Schola Cantorum della Cattedrale. Nell’omelia l’arcivescovo si è soffermato sull’ascensione di Gesù e sull’evento prodigioso della Vergine Immacolata, che con il suo patrocinio ha salvato la città di Bitonto, questo evento storico è stato possibile perché il generale spagnolo Montemar era un credente e aveva fede in Dio, con l’atto di fede ha rinunciato a saccheggiare e distruggere la città.
La Cattedrale era gremita di fedeli hanno partecipato le arciconfraternite e confraternite con gli abiti di rito confraternale in alta uniforme, i membri delle associazioni laicali, tra le autorità, il sindaco dott. Michele Abbaticchio, il già senatore della Repubblica prof. Giovanni Procacci, il presidente del Comitato Feste Patronali prof. Nicola Pice.
Le relative notizie sul strepitoso miracolo fatto dalla Madonna all’alba del 26 maggio 1734 tramandato nei secoli dai bitontini sono riportate nel pregevole volume: “Immacolata Concezione icona della chiesa”, con prefazione di mons. Francesco Cacucci arcivescovo emerito di Bari-Bitonto, presentazione di don Ciccio Acquafredda padre spirituale dell’Arciconfraternita Immacolata Concezione, l’autore del libro è stato il prof. Giuseppe Cannito presidente emerito dell’Arciconfraternita, Patrona di Bitonto, con patrocinio dall’Arcidiocesi di Bari-Bitonto e dal Comune di Bitonto Assessorato alla Cultura.
Mons. Giuseppe Satriano con sentimenti fraterni e gioiosi ha impartito la solenne benedizione: “Il patrocinio della Vergine Immacolata ci accolga sempre sotto il suo manto celeste”.