L’idea è ben chiara e lanciata: rendere l’immobile in questione un luogo di aggregazione per le frazioni. Soprattutto se a prenderlo in gestione saranno cooperative e/o associazioni che hanno a cuore le vicende di giovani, anziani, disabili.
Ecco allora che il Comune, con apposito Avviso Pubblico pubblicato ieri, ha deciso di gare in gestione gratuita a soggetti privati un altro bene che un tempo era ad appannaggio della criminalità organizzata.
Si tratta di un immobile situato in viale Bella Veduta, a Mariotto, di cui, da marzo 2016, l’Agenzia nazionale per l’amministrazione e la destinazione dei Beni ne ha disposto il trasferimento al patrimonio indisponibile di Palazzo Gentile. Che adesso lo vuole rendere a disposizione per la comunità per fini sociali, così come stabilito da apposita delibera di Giunta del 2015, e già fatto per due strutture bitontine, affidate all’”Anatroccolo”.
Per questo, allora, da corso Vittorio Emanuele hanno chiamato a raccolta le associazioni affinché presentino le proposte progettuali, che devono essere, in senso prioritario, a favore di persone diversamente abili; a favore dei giovani; di anziani; in senso ampio al servizio del territorio al fine di accrescere la cultura della legalità e creare opportunità di sviluppo e lavoro, con l’obiettivo di creare centri e luoghi di aggregazione al fine di combattere il disagio sociale, l’emarginazione, l’isolamento, la disoccupazione; a beneficio di immigrati.
Questo perché l’immobile in questione, come tanti altri, legislazione alla mano, può essere concesso a comunità, anche giovanili, a enti, associazioni maggiormente rappresentative degli Enti locali, a organizzazioni di volontariato, a cooperative sociali, o a comunità terapeutiche e centri di recupero e cura tossicodipendenti nonché alle associazioni di protezione ambientale.
Una volta scelto il concessionario, il comodato d’uso durerà ben 15 anni, e sarà modulato – si legge nell’Avviso Pubblico – “in considerazione delle spese che l’assegnatario dovrà sostenere in base agli interventi di manutenzione che l’immobile richiede al fine dell’immediato utilizzo, poiché l’Amministrazione lo concederà nello stato in cui lo ha acquisito al patrimonio”.
Gli interessati hanno tempo fino al 20 dicembre per far pervenire le proposte, secondo le modalità stabilite dal Bando, consultabile e scaricabile dal sito Internet del Comune (www.comune.bitonto.ba.it, sezione Bandi di gara).
“L’immobile – commenta ai nostri taccuini Domenico Nacci, assessore al Patrimonio – potrebbe diventare un ottimo luogo di aggregazione sulla frazione, e sarebbe fantastico se arrivasse una proposta mossa in rete tra più associazioni delle frazioni che hanno a cuore le vicende di tutti, anziani, disabili e giovani. Sono davvero fiducioso e ringrazio l’ufficio Patrimonio per il grande lavoro fatto”.