Solo un essere senza scrupoli e senza cuore è capace di compiere un gesto così disumano.
Togliere la vita ad un cane in un modo così crudele e senza pietà.
È successo qualche giorno fa, quando i proprietari del povero Rex, hanno ritrovato il loro amico a quattro zampe morto davanti al cancello di un deposito in campagna a circa 3 km dal nostro centro abitato.
Il 29 novembre i proprietari si sono recati – come di consueto – dal loro pastore tedesco e lo hanno trovato in ottima salute, visto che giocava liberamente. Dopo avergli sistemato la cuccia e il cibo necessario, sono andati via.
L’indomani, alle 9.30 circa, tornati sul posto hanno ritrovato il povero Rex in una pozza di sangue: “Lo abbiamo trovato con la testa incastrata tra il cancello e il muro di sostegno – dicono disperati -. Il cranio aveva subito numerosi colpi profondi con un bastone, probabilmente. Ci chiediamo inermi: ma chi è mai capace di compiere certe bestialità? Siamo sconvolti e senza parole”.
Tra l’altro, poi, pare che nel recinto erano presenti anche alberi da frutta e materiale ferroso che non sono stati minimamente sfiorati.
Forse qualcuno sarà stato infastidito dal cane, tanto da arrivare a compiere un gesto così vile?
I proprietari, al momento, hanno denunciato il fatto alla Polizia di Stato: ricordiamo, infatti, che con l’art. 544 bis «Chiunque, per crudeltà o senza necessità, cagiona la morte di un animale è punito con la reclusione da 4 mesi a 2 anni».