“Saltata la legge sulla nuova, ennesima agenzia voluta dalla Giunta Emiliano dopo una lunga battaglia che abbiamo condotto in Commissione Agricoltura prima ed in Consiglio regionale oggi. La votazione segreta ha parlato chiaro: la maggioranza di centrosinistra è in frantumi e stavolta per la Puglia è un bene, visto che il carrozzone in questione non avrebbe dato alcun contributo per la lotta al batterio ma avrebbe aiutato soltanto, con soldi pubblici, la campagna elettorale di Emiliano. Abbiamo cercato e ricercato nel testo la seppur minima traccia di utilità della nuova agenzia, ma non abbiamo trovato nulla: non una funzione precipua, non una competenza che non duplicasse quelle in capo ad enti già esistenti, non un servizio utile o un sostegno agli olivicoltori danneggiati. Nove articoli su tredici del disegno di legge prevedevano soltanto l’istituzione di nuove poltrone (presidente, comitato scientifico, collegio dei revisori dei conti, direttore generale), i loro compensi e indennità. Gli altri erano soltanto articoli striminziti, che accennavano a finalità fumose e generiche. L’unica ragione di vita dell’Arxia, dunque, sarebbe stata quella di produrre nuove poltrone in chiave elettorale, nuove consulenze e nuove nomine. Siamo soddisfatti di aver fermato questo scempio ad opera di chi intendeva strumentalizzare una catastrofe come la Xylella per i propri fini”.