Si è celebrata ieri, come ogni anno, la Giornata Mondiale del Rifugiato. Una ricorrenza voluta dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite per sensibilizzare l’opinione pubblica sulla condizione di oltre 70 milioni di rifugiati, richiedenti asilo e sfollati nel mondo che, costretti a fuggire da guerre e persecuzioni, lasciano i propri affetti, la propria casa e tutto ciò che un tempo era la loro vita per cercare salvezza in un altro paese.
A celebrare a Bitonto la ricorrenza è stata la Cooperativa Auxilium, responsabile del progetto Sprar, che accoglie 86 ospiti provenienti da diversi paesi, tra cui Iraq, Siria, Libia.
La manifestazione è stato un momento di condivisione tra gli operatori, gli ospiti, ragazzi del Cara di Palese e i cittadini presenti, in cui sono state mostrati video e foto delle attività svolte dalla cooperativa, a sostegno degli ospiti e delle loro famiglie. Attività volte a fornire, come ci riferisce Sante Sabatino, coordinatore del progetto Sprar, assistenza legale, psicologica, sanitaria, corsi di prima alfabetizzazione e sostegno nell’inserimento lavorativo, anche grazie a tirocini formativi.
Tra le foto mostrate anche quelle relative alla visita che gli ospiti hanno recentemente fatto nel centro storico di Bitonto, grazie alla collaborazione con la Cooperativa Re Artù.
Per l’amministrazione, presente il sindaco Michele Abbaticchio.