Anche negli ospedali baresi arriva il progetto Scap, la guardia medica pediatrica gratuita disponibile sabato, domenica e festivi dalle 8 alle 20 negli ospedali che già ospitano il reparto di Pediatria e nei comuni con più di 50mila abitanti. Parola del direttore generale della Asl di Bari, Vito Montanaro, che ha risposto così alla petizione della community virtuale ‘Come nasce una mamma’, che in una sola giornata ha raccolto oltre 5mila firme grazie al passaparola sui social network. Fra le sedi individuate è contemplata anche la nostra città, come riferito da Repubblica Bari.
«Garantire una guardia medica pediatrica gratuita h24 è un segno di civiltà e di rispetto verso i nostri bambini», ha dichiarato Benedetta Maffia, fondatrice dell’associazione che riunisce migliaia di mamme baresi. L’erogazione del servizio si è resa necessaria nel momento in cui per mesi migliaia di famiglie baresi sono dovute ricorrere al pagamento di uno specialista privato o alle lunghe attese nel sovraffollato pronto soccorso dell’ospedale pediatrico Giovanni XXIII.
Bitonto compare fra le sette sedi individuate dal progetto: quartiere San Paolo, Altamura, Monopoli, Corato e Molfetta. Il primo ospedale a partire il primo dicembre sarà invece il Giovanni XXIII insieme con 80 professionisti che hanno partecipato al bando, 14 dei quali giovani professionisti in attesa di entrare in graduatoria ma in possesso di specializzazione
«I pediatri stanno lavorando tanto affinché la salute dei bambini venga tutelata tanto che si sta tentando di mettere su una guardia medica pediatrica h24, soprattutto nel fine settimana ed in caso di irreperibilità – aveva già annunciato ad un convegno lunedì scorso Franco Scauro, direttore del Distretto Socio Sanitario/3 della Asl di Bari -. I bambini migranti, ultimamente, stanno arrivando in numero maggiore e seppur disattendendo alle norme, si cerca sempre di dare tutte le cure necessarie. Anche con il Piano di Zona si sta cercando sempre più di dare una parte importante di fondi ai bambini, facendo sì che la famiglia sia al centro dell’attenzione: bisogna investire sul nostro futuro, quindi sui nostri bambini facendoli crescere in armonia».