I
progetti in questione sono sei.
C’è
chi ha già iniziato a curarsi della pulizia della villa comunale,
rimuovendo anche le scritte e i graffiti dalle pareti.
Chi si
occuperà del sostegno scolastico per i più piccoli, residenti
soprattutto nel Centro storico, per combattere la dispersione
scolastica (“Se abbandoni non vinci”). Altri dovranno
affrontare, tramite una iniziativa dell’Azienda servizi vari,
sostegno alla raccolta differenziata, monitoraggio ambientale e
decoro urbano. Altri ancora, in modo particolare donne, saranno
impegnati nel servizio di ristorazione e mensa, oltre che di
accoglienza e ricettività dal consorzio “Social lab”. Chi se la
vedrà, invece, con la pulizia dei monumenti, la segnaletica
stradale, sostegno scolastico per gli studenti stranieri,
orientamento servizi alla persona, anche grazie ad alcune proposte
inoltrate dall’istituto Maria Cristina di Savoia.
Per un
totale di 25 persone, scelte dalle liste dei Servizi sociali
nell’ambito territoriale Bitonto-Palo del Colle. Si tratta di
disoccupati o inoccupati di lungo corso che prendono parte a
“Cantieri di cittadinanza”, l’ampio progetto di sostegno
sociale e al Welfare lanciato dalla Regione, e partito nei giorni
scorsi anche nella nostra città e in quella del neo sindaco Anna
Zaccheo, dopo un lungo iter burocratico.
I
beneficiari lavoreranno sei mesi (prorogabili però per altri sei)
per un guadagno mensile di 500 euro, uno stipendio certamente non da
capogiro ma che aiuta.
“Li
abbiamo progettati e soprattutto siamo stati capaci di farli
finanziare– sottolinea su Facebook il sindaco Michele Abbaticchio -. Messi
a gestione, ecco i primi effetti (a beneficio di tutti) dei Cantieri
di Cittadinanza”.