Assetti mobili di comando e controllo e personale
del Reparto Mobile di Comando e Controllo di Bari Palese parteciperanno da oggi
alla più importante esercitazione aerea dell’anno in Italia, la “Star-Vega
2013” (SV-13), uno degli eventi organizzati annualmente dall’Aeronautica
Militare per mantenere addestrati i propri reparti di volo e la struttura di
comando e controllo alla pianificazione e condotta di una campagna aerea
complessa.
In particolare, l’esercitazione, che si concluderà il 23 maggio, si baserà su uno scenario simulato che prevede la partecipazione
delle forze aeree italiane ad un’operazione interforze e multinazionale svolta
su mandato ONU in risposta ad una situazione di crisi internazionale.
Schierato sulla base di Decimomannu con le sue
componenti operative e tecniche campali, il Reparto Mobile di Comando e
Controllo – supportato anche da un’aliquota di personale specialista del
Quartier Generale del Comando Scuole A.M./3^ Regione Aerea – contribuirà alla
pianificazione, direzione, condotta ed esecuzione della campagna aerea
complessa, con particolare attenzione alla sicurezza delle operazioni aeree,
attraverso i sistemi schierati sul luogo dell’esercitazione, ovvero sale
Operative, radar mobili, sistemi di comunicazione radio e satellitari.
Nel complesso saranno cinque le basi aeree coinvolte
nell’esercitazione, dalle quali opereranno tutti i principali reparti operativi
dell’Aeronautica Militare e velivoli di ogni specialità. Da Decimomannu e
Trapani velivoli di difesa aerea, ricognizione, guerra elettronica e
attacco, nonché elicotteri per la ricerca e soccorso; da Pisa e Pratica di Mare
assetti da trasporto e rifornimento in volo; da Amendola velivoli a pilotaggio
remoto Predator (UAV – Unmanned Aerial Vehicle). All’esercitazione prenderà
parte anche una componente interforze, con personale dello Stato Maggiore
Difesa, dell’Esercito Italiano e della Marina Militare.
Prevista anche la partecipazione di un velivolo-radar
AWACS della NATO, che opererà dalla base aerea di Geilenkirchen, in Germania.
Il rientro del personale e dei velivoli ai reparti avverrà a partire dal 24
maggio.
L’attività addestrativa verrà condotta attraverso un
sofisticato sistema computerizzato di simulazione in dotazione al Reparto
Sperimentale Standardizzazione al Tiro Aereo (RSSTA) di Decimomannu, che
permetterà agli equipaggi di volo di addestrarsi alle diverse tipologie di
missioni senza l’utilizzo di armamento. I velivoli opereranno all’interno di
porzioni di spazio aereo riservate all’addestramento militare, nell’ambito di
un piano preventivamente coordinato con gli enti deputati alla gestione del
traffico aereo civile. Nel corso della “Star-Vega 2013” non è prevista
attività di volo notturna.
Alla Star-Vega, dal 13 al 17 maggio, si affiancherà
l’esercitazione della NATO “Ramstein Guard 4“, che il CAOC (Combined
Air Operation Center) di Poggio Renatico (Ferrara) pianifica e conduce
annualmente nell’area di propria competenza, nell’ottica di ricercare una
sempre maggiore integrazione tra le componenti nazionali specializzate nel
settore della guerra elettronica.