Pochi attimi, sperando di non essere sorpresi. Siamo all’incrocio tra via Chiancariello e via Palombaio e un soggetto arriva in sella alla sua bici con un cucciolo di Pitbull. Scende dalla bicicletta, viene raggiunto da un amico e attento, sperando di non destare sguardi sospetti, lascia andare il cane. Guinzaglio al seguito. Poi dopo aver lasciato, forse, qualche cibaria sotto un’auto in una busta verde riparte e va via. Il cane, intanto, viene ritrovato a Porta Robustina che vagava, solo. Fondamentale, in tal senso, la chiamata alla Polizia Municipale che si è presa cura del cucciolo – sprovvisto di microchip – portandolo al canile e avviando un’indagine per abbandono di animali in strada. Il reato, previsto dall’art. 727 del codice penale recita che “chiunque abbandona animali domestici o che abbiano acquisito abitudini della cattività è punito con l’arresto fino ad un anno o con ammenda da 1.000 a 10.000 euro”. Fondamentale per il riconoscimento del soggetto delle immagini girate dall’occhio elettronico.