Unimpresa, rappresentata a livello apicale dalla presidente nazionale del settore Audiovisivo Erica Favia e dal vicepresidente dello stesso settore Gaspare Rizzo, ha recentemente avviato un’importante iniziativa formativa a Bari. I corsi, che rientrano nell’ambito del progetto finanziato da INAIL, sono stati resi disponibili gratuitamente per disoccupati, lavoratori e datori di lavoro, con l’obiettivo di offrire un’opportunità concreta per l’inserimento lavorativo e il miglioramento delle competenze professionali.
Il progetto si articola in due blocchi formativi. Il primo si terrà nelle giornate del 27 e 28 febbraio 2025. Le sessioni saranno aperte a un massimo di 20 partecipanti per ciascun blocco, con l’obiettivo di consentire a tutti di acquisire una certificazione che offra punti utili per il reinserimento nel mondo del lavoro. Partecipare può essere davvero strategico per tanti. Una possibilità importante per assunzioni e nuovi impeghi.
Docenti saranno il dottore commercialista Domenico Strippoli e l’avvocato Ilaria Motolese. Favia e Rizzo, inoltre, fondatori di MoveArt film, azienda e casa di produzione cinematografica, sono da anni attivi su queste tematiche.
Il progetto, che è stato accolto con entusiasmo dagli assessori del Comune di Bari, Pietro Petruzzelli, assessore allo Sviluppo, e Diego De Marzo, assessore al Bilancio e alla Fiscalità locale, è stato proposto, come organismo di formazione, dall’Ente Bilaterale Nazionale delle Piccole e Medie Imprese (EBIMPMI) e dall’Istituto Centrale di Formazione (ICF).
In particolare, i corsi permetteranno ai partecipanti, disoccupati in primis, di acquisire competenze utili per inserirsi nel contesto lavorativo, ma anche ai datori di lavoro e lavoratori di conseguire certificazioni che potranno rivelarsi cruciali all’interno delle proprie aziende.
Unimpresa ha dichiarato che questa iniziativa mira a favorire la crescita dell’occupazione, in particolar modo nelle aree del sud Italia, dove la disoccupazione è storicamente più alta. I corsi si concentrano sulla formazione e sul reinserimento lavorativo delle persone con disabilità, un aspetto che Unimpresa considera fondamentale per la creazione di un mercato del lavoro inclusivo e attento alle necessità di tutti.
In un periodo di crescente incertezze economiche, è fondamentale che enti come Unimpresa contribuiscano concretamente a supportare le politiche di inclusione lavorativa e di formazione professionale. La collaborazione con il Comune di Bari, che ha messo a disposizione gratuitamente la Sala Formazione presso il Palazzo di Città, segna un ulteriore passo verso il raggiungimento di obiettivi qualificanti per la crescita del mondo del lavoro nel territorio.
Gli assessori Petruzzelli e De Marzo hanno sottolineato che la promozione di iniziative come questa è un tassello fondamentale per costruire una rete di opportunità concrete che possano migliorare le prospettive lavorative per i cittadini baresi e di tutta la regione.
Unimpresa, con il sostegno di INAIL, conferma così il suo impegno a promuovere corsi di alta qualità, rispondendo a un bisogno concreto di formazione e reinserimento lavorativo, in un contesto territoriale che ha bisogno di stimoli e di una spinta verso una crescita inclusiva e sostenibile. La sinergia tra istituzioni e organizzazioni come Unimpresa, inoltre, si rivela fondamentale per realizzare progetti che possano portare risultati tangibili e duraturi nel tempo.
La speranza è che questa iniziativa possa diventare un modello da replicare anche in altre realtà del Sud, per dare sempre più opportunità a chi cerca di rientrare nel mercato del lavoro.
Unimpresa, con la sua presidente dell’Audiovisivo Erica Favia e il vicepresidente Gaspare Rizzo, ha quindi dimostrato ancora una volta di saper rispondere alle esigenze del territorio, mettendo al centro l’occupazione e la formazione come leve per il progresso sociale ed economico.
Anche perché questo tipo di certificazione è necessaria per tutte le aziende, comprese quelle del settore audiovisivo e cinematografico, innanzitutto per promuovere ogni tipo di inclusività in ambito lavorativo, a favore di fragilità e diversabilità (anche in forma leggera o lievemente patologica).
Per iscrizioni ed informazioni: 3803857922; cinemaaudiovisivo@unimpresa.it.