L’assessore regionale alla Sanità Pier Luigi Lopalco informa che la struttura del commissario nazionale per l’emergenza Covid ha comunicato il piano della consegna delle dosi di vaccino “antiCovid-19”.
“Oggi arriveranno 26 scatole di vaccino, che corrispondono a 30.420 dosi. E poi seguiranno una serie di consegne a cadenza settimanale che consentiranno il progressivo completamento della vaccinazione di operatori sanitari e ospiti delle Rsa” spiega Lopalco, che aggiunge: “Domani, 31 dicembre, parte la fase 1 della campagna vaccinale. Ad un anno dalla scoperta del virus, abbiamo un vaccino da utilizzare su larga scala. Un traguardo per la scienza, una sfida per la nostra sanità pubblica che non si è fermata nemmeno in questi giorni di festa per far partire con la massima tempestività la complessa macchina organizzativa delle vaccinazioni”.
Non è ancora stato confermato l’orario di consegna delle scatole di vaccino.
“Appena le dosi arriveranno, daremo il via in tutte le Asl pugliesi alle somministrazioni – sottolinea Lopalco – che stiamo programmando da domani, quindi qualche giorno prima del previsto”.
Ogni scatola contiene 195 fiale, da ogni fiala si possono produrre sei dosi di vaccino, secondo quanto stabilito dall’Associazione italiana del farmaco (Aifa).
Come è noto, il governo ha stabilito che le vaccinazioni della fase 1 siano riservate al personale sanitario, sociosanitario e agli ospiti delle Rsa. Sono 59.361 le adesioni arrivate da parte del mondo socio-sanitario (dato aggiornato alle ore 17 di ieri), alle quali aggiungere 22mila dosi riservate per gli ospiti delle Rsa pugliesi.
La Regione Puglia ha individuato le figure professionali dell’ambito sociosanitario tra quelle che operano nel campo sanitario per enti o istituti pubblici (INPS, INAIL, Forze Armate, Forze dell’Ordine, Sanità marittima, agenzie ed enti di ricerca con contratto sanità).
L’adesione prioritaria è prevista in ambito privato per tutto il personale sanitario e socio sanitario, compresi medici odontoiatri, odontotecnici, assistenti di studio odontoiatrico, farmacisti e biologi, studi professionali e associazioni di volontariato impegnate nell’assistenza sanitaria e socio sanitaria.
Possono aderire, inoltre, gli operatori sanitari in pensione o inoccupati.
In attesa del sistema informativo nazionale in allestimento per la prenotazione, registrazione e report delle vaccinazioni, si aderisce compilando il modulo online della Regione Puglia entro domani.