Una nota indirizzata al Presidente del Consiglio comunale, Vito Palmieri, e, per conoscenza, al Sindaco, Michele Abbaticchio, al Presidente della Commissione Controllo e Garanzia, Franco Natilla, e al Segretario Generale, Salvatore Bonasia.
L’hanno depositata oggi tre componenti della Commissione Controllo e Garanzia, per censurare le dichiarazioni rilasciate dal loro Presidente all’emittente Punto Tv a margine del consiglio comunale del 7 febbraio scorso.
Questo il testo integrale della nota firmata dai consiglieri Pasquale Carelli, Filippo D’Acciò e Francesco Rutigliano:
“I sottoscritti consiglieri comunali, quali componenti della Commissione “Controllo e Garanzia”, dopo aver visionato l’intervista in merito all’internalizzazione del Servizio Tributi, rilasciata nei giorni scorsi ai microfoni dell’emittente Punto Tv dal consigliere dott. Franco Natilla, comunicano quanto segue.
Siamo sorpresi dall’atteggiamento del dott. Natilla, che, in qualità di Presidente della Commissione Controllo e Garanzia, fa esplicito riferimento, nel corso dell’intervista, ad argomenti e/o provvedimenti politico-amministrativi che, a suo dire, starebbero per essere trattati ovvero sarebbero già oggetto di “approfondimenti” da parte della stessa Commissione comunale.
Si tratta di affermazioni gravi perché infondate: ad oggi, infatti, gli argomenti ai quali allude il Presidente Natilla, non sono mai stati trattati e né sono all’ordine del giorno della medesima Commissione.
Si tratta, inoltre, di un comportamento scorretto sul piano istituzionale, in quanto il dott. Natilla, confondendo il suo ruolo di Presidente di Commissione con quello, per sua natura parziale, di consigliere di opposizione, si lascia andare a considerazioni di carattere personale. Né tantomeno è tollerabile che i componenti debbano apprendere di eventuali argomenti all’ordine del giorno della Commissione da dichiarazioni alla stampa.
Pertanto, noi sottoscritti consiglieri comunali, prendiamo le dovute distanze dalle esternazioni del dott. Franco Natilla nella sua qualità di Presidente della Commissione “Controllo e Garanzia” atteso che le stesse devono essere considerate del tutto personali e non a nome della medesima Commissione.
Inoltre, non possiamo nemmeno accettare che il dott. Natilla, nell’esprimere sue considerazioni personali in merito alla presunta “impeccabilità” del servizio svolto dall’ex Concessionario Cerin, utilizzi un generico “noi” senza specificare a chi fosse riferito.
Ad ogni buon conto, noi sottoscritti consiglieri comunali, contrariamente a quanto esternato sul punto dal dott. Natilla, non possiamo che esprimere, in perfetta sintonia con tutti i consiglieri di maggioranza e non solo, fondate perplessità, atteso che, così come dimostrano i fatti, lo stesso Concessionario ha lasciato in eredità al futuro di Bitonto:
1) un contenzioso da circa 5 milioni di euro con il Comune;
2) atti di pignoramento di chiara natura vessatoria nei confronti dei contribuenti, nonostante la diffida da parte del Comune a non adottare questa procedura particolarmente gravosa anche per l’immagine stessa dell’Amministrazione;
3) troppe perplessità da chiarire in merito ai molti errori presenti nelle cartelle Tares 2013.
È del tutto evidente che, nella circostanza, il consigliere Natilla non ha saputo dimostrare l’imparzialità nello svolgimento della sua qualità di Presidente della Commissione deputata al controllo e alla garanzia dell’attività amministrativa dell’Ente.
Di qui il nostro invito al dott. Natilla a fare un passo indietro, salvaguardando il ruolo del Presidente della Commissione, istituzionalmente chiamato ad agire con terzietà e nel pieno rispetto delle leggi e dei regolamenti.