Partirà domenica 22 gennaio
alle 18, con lo spettacolo “Vassilissa e la Babaracca”, la stagione 2016/2017
della Scena dei Ragazzi, la rassegna teatrale dedicata ai ragazzi e alle
famiglie, frutto della collaborazione tra Teatro Pubblico Pugliese e Comune di
Bitonto. Sei appuntamenti che, la domenica alle 18, avranno come obiettivo
diffondere l’interesse per l’arte teatrale nei più giovani.
«Siamo felici di poter presentare anche per quest’ultimo anno di
amministrazione questo progetto e speriamo che, a prescindere da chi
amministrerà nei prossimi anni, la Scena dei Ragazzi possa continuare» è il
commento del sindaco Michele Abbaticchio, intervenuto alla conferenza stampa di
presentazione della rassegna: «L’attenzione
per i più piccoli ha sempre caratterizzato la nostra azione politica. Abbiamo
dato alla città cinque aree ludiche e cinque nuovi impianti sportivi. Crediamo
di aver fatto qualcosa di positivo».
Sulla stessa scia l’assessoreRocco Mangini, che spiega la decisione di fare gli spettacoli di domenica
pomeriggio, piuttosto che di mattina, sostenendo che ciò possa essere un vantaggio
anche per le famiglie, che possono così passare del tempo insieme ai propri
figli, assistendo agli spettacoli in programma.
«Abbiamo scelto gli spettacoli in modo che possano intrecciarsi con
altri eventi, come ad esempio Memento, in una sorta di gioco di scatole cinesi
che sappia garantire un’ampia offerta culturale – continua Mangini – I prezzi sono popolari e alla portata di
tutti, ma non bassi, considerando che le compagnie teatrali che si esibiranno
saranno composte da professionisti».
Da parte dell’assessore
ringraziamenti alle associazioni che hanno collaborato e in particolare allaLibreria Hamelin, che ha anche ospitato la presentazione di ieri.
«La scelta della domenica pomeriggio è seguita anche in altri comuni
proprio per avvicinare le famiglie» prosegue Sante Levante, direttore del
Teatro Pubblico Pugliese.
«Bitonto e il suo teatro hanno fatto numeri da record nella scorsa
stagione» continua Elisabetta Tonon, curatrice del progetto artistico per
il Teatro Pubblico Pugliese: «Occorre
ribadirlo, nonostante sia convinta che il teatro non si faccia con i numeri.
Anche se andassero solo due persone, anche se si riuscisse a far innamorare del
teatro un solo ragazzo, sarebbe comunque un successo e dovremmo garantire la
qualità dell’offerta culturale. Quello che vogliamo fare con il teatro è un’azione
di creazione di pubblico, anche attraverso workshop. Anche così togliamo la “neve”,
il “ghiaccio” dell’ignoranza che ci ha attanagliato per anni».
Da parte dell’ex assessore
anche la speranza che la politica bitontina possa continuare ad avvalersi della
collaborazione di persone del settore, «perché
la domanda di teatro, da parte delle famiglie, è veramente alta».
Il secondo spettacolo,
Brundibar, una produzione del coro Caffarelli, si terrà il 5 febbraio. Il 19
sarà sul palco “Il Re Clown”, mentre a seguire “Il tesoro dei pirati” (5
marzo), “La regina delle nevi” (19 marzo) e “Hansel e Gretel – Mangiadisk”.