La notte dello scorso 28 maggio cinque persone, tre bitontini e due ucraini, furono sorpresi a Bisceglie con quasi una tonnellata di sigarette di contrabbando.
Nell’immediatezza fu disposta la misura cautelare in carcere per tutti. Il 1 giugno, dopo la convalida, il Gip di Trani ha accolto la tesi difensiva del legale Giuseppe Carbone sostituendo per i bitontini, A.F., V.C., e D.M, la misura carceraria con quella degli arresti domiciliari.
I due ucraini, invece, sono rimasti dietro le sbarre.