di Prof. Francesco Palladino
Ars magistra vitae: partecipazione culturale e creatività a favore dell’inclusione scolastica per i ragazzi speciali dell’ITES “Vitale Giordano” in occasione della Giornata Internazionale dei Diritti delle Persone con Disabilità.
Si apre con una delle tappe del progetto “Girovagando” dell’Istituto Tecnico Economico “Vitale Giordano”, nel cuore del centro antico della città di Bitonto, la Giornata Internazionale dei Diritti delle Persone con Disabilità – promossa, in data 3 dicembre, dall’Organizzazione delle Nazioni Unite, al fine di favorire l’inclusione delle persone con disabilità e combattere ogni sorta di disparità e discriminazione. Ci troviamo dinanzi al sontuoso palazzo Sylos Calò, espressione del rinascimento bitontino, sede dell’unica Galleria Nazionale della Puglia “G. e R. Devanna”. “Un laboratorio creativo: è qui che gli studenti possono esprimersi e fare esperienza dell’arte!”. Queste le parole dei referenti progettuali. “Sarà l’arte, come da sempre accade, a farsi magistra vitae, sul piano funzionale e su quello umano.”
Dopo aver allietato lo spirito con un soffice pandoro artigianale offerto da Salierno Borgo Antico, il premuroso staff della galleria accoglie i discenti, mostrando loro l’eleganza della struttura ed introducendoli alle sale ospitanti collezioni costituite da opere provenienti da una raccolta di duecentoventinove dipinti e centotto disegni. Qui la dott.sa Cecilia Minenna coinvolge immediatamente gli alunni, stimolando la loro riflessione e lo spirito di osservazione, ricercando similitudini e differenze tra opere nei loro differenti contesti. L’essenza intrinseca della bellezza è stata esperita attraverso il tatto grazie alle opere tattili – calchi e riproduzioni dei dipinti presenti in galleria – e l’udito, tramite percorsi espositivi, scaricabili e sempre a portata di mano attraverso la tecnologia del QR code. E così, come in un vortice di emozioni, i nostri visitatori hanno compreso la malinconia della Maddalena Penitente di Simone Pignoni, la poetica pittura propostaci dal King Lear, attribuito a Johann Heinrich Füssli; l’importanza di battersi con coraggio dall’opera Eruzione del Vesuvio dalle pendici del cratere di Camillo De Vito e lo splendore della comunicazione empatica dal Busto di fanciulla napoletana dello scultore Vincenzo Gemito.
Per l’ITES “Vitale Giordnano”, la qualità della didattica per tutti diventa uno stile di insegnamento che attraversa teoria, pratica e realtà, toccando con mano – in questo caso, attraverso l’ausilio dell’arte – la virtù del saper valorizzare le differenze di ciascun individuo, abbattendo quelle barriere che ostacolano il percorso di crescita. In questa giornata dedicata proprio ai diritti delle persone con disabilità, palpabile è stato l’interesse degli studenti, i quali sono stati in grado di collaborare e progettare facendosi agenti di cambiamento culturale. Una didattica inclusiva stimola i docenti a formarsi in strategie sempre più efficaci, arricchendosi e imparando a conoscersi, non tralasciando così lo sviluppo di quelle competenze emotive decisive per il successo scolastico dei propri alunni. Col presente articolo, si ringrazia il dottor Luca Mercuri, Direttore Regionale Musei Puglia; la dottoressa architetto Claudia Calabria, direttrice della Galleria Nazionale della Puglia “G. e R. Devanna”; la su menzionata dottoressa Cecilia Minenna, guida all’interno della galleria e, non da ultimo, Salierno Borgo Antico, per aver preparato con cura e dedizione il soffice pandoro artigianale, nel rispetto della tradizione natalizia.