Nell’ambito della attività di controllo delle aree rurali e della prevenzione dei reati nelle campagne, nel corso degli ultimi giorni personale del Commissariato coadiuvato dal Reparto Prevenzione Crimine ha ulteriormente intensificato le proprie perlustrazioni nel territorio. Nel corso di detti servizi, in Contrada Gardone, in un terreno ubicato a circa 500 metri dall’abitato di Palombaio, sulla s.p. 89 in direzione Mariotto, è stata scoperta una florida piantagione di marijuana, costituita da ben 80 piante di altezza variabile da 80 cm addirittura fino a due metri. La piantagione era parzialmente occultata da altre coltivazioni di girasole e di rose. Ovviamente sono in corso i dovuti approfondimenti investigativi per individuare i responsabili della coltivazione particolarmente redditizia. Sempre nel corso di tale attività sono state rinvenute e sottoposte a sequestro, in un capanno adibito a rimessaggio agricolo, una decina di cartucce di cal. 12 e cal. 20 in ottimo stato di conservazione.
Un’altra pianta di marijuana di quasi un metro veniva, invece, rinvenuta e sequestrata in una abitazione di Bitonto, durante uno dei numerosi controlli domiciliari, dando luogo ad una denuncia per detenzione di sostanze stupefacenti nei confronti di una 33enne.
Nel corso di controlli mirati si è avuto modo di accertare in due diverse abitazioni ubicate in città la sottrazione illegale di energia elettrica dalla rete pubblica, mediante un collegamento abusivo a quest’ultima con il quale veniva consumato il furto di energia. I due proprietari delle succitate abitazioni venivano deferiti alla competente Autorità Giudiziaria per il reato di furto aggravato. Ovviamente venivano immediatamente fatti intervenire i tecnici ENEL per interrompere le forniture illecite.