La lunga, lunghissima storia della palestra prima, che va avanti da tre anni. Un ascensore inutilizzabile da settembre poi. E adesso anche un impianto idrico che non funziona per nulla bene quindi.
È l’acqua a intermittenza l’ultimo problema in ordine di tempo per la scuola media inferiore “Carmine Sylos”, già segnalatasi alle cronache cittadine per altri disagi assolutamente non di poco conto e non ancora risolti, tra l’altro.
“Ora combattiamo per avere una regolare erogazione idrica nella scuola Sylos, senza ottenere nulla” è stato lo sfogo, ieri mattina, della docente Rosanna Castellano, che da noi contattata ha aggiunto che “abbiamo un problema con l’impianto idrico da mesi, e non si risolve e non abbiamo capito i motivi. Certo avere l’acqua a intermittenza in una scuola di 800 alunni più il personale docente e ATA è un disagio enorme, direi da terzo mondo”.
Ma il Comune si è fatto carico della situazione? “Continuamente arrivano tecnici comunali – ha sottolineato – e sono venuti anche in questi giorni, ma il problema resta”.
Sulla vicenda, sempre usando i Social Network, è intervenuto anche il sindaco Michele Abbaticchio. “Per l’acqua sono stati aggiunti serbatoi, rilevate e riparate perdite idriche nell’impianto. Resta da comprendere il perché l’Acquedotto pugliese non riesca ad aumentare pressione e sto personalmente verificando con i quadri dirigenziali. Per l’’ascensore, come sapete, possiamo parlare in relazione alla verifica statica che, per legge, va fatta a seguito di sei mesi di analisi strutturale con i macchinari adatti. Il dirigente sta commissionando incarico per la soluzione più rapida”.