Questa è una storia che si nutre di tante storie. Come la vita, direte. Ma no, di più: come la scuola, diciamo noi. Dunque, mettete insieme un professore di scienze motorie, Cosimo Demichele, che da più di trent’anni pioniere ha portato tra noi una disciplina che aiuta chi partecipa ad orizzontarsi nella vita, non solo nel gioco; poi, un altro docente che fa anche il presidente di una onlus, gli Angeli senza frontiere, che ha come fine ultimo e unico il bene del prossimo (sì, avete letto bene, nessun refuso anche se siamo in un’epoca come la nostra: il bene altrui), Vito Plantamura; ancora, un prof di sostegno che per missione sa che il sorriso vale più di mille grugniti, Michele Sorgente; e infine, sommo supervisore di tutto, un dirigente illuminato di nome Francesco Lovascio, ed avrete il mix bellissimo che ha generato questa vicenda. Che ha visto quattro ragazzi dell’Ites “Vitale Giordano” – Ahmed Djali, Alessio Milillo, Vittoria D’Ambrosio e Ilaria Pafetta – prendere parte con merito e profitto alle finali regionali di Trail-O/Orienteering nella Foresta umbra. Alla fine, attestazioni e premi per tutti. E, soprattutto, una gioia infinita nel cuore. Che non ha prezzo…