Dal teologo prof. Giuseppe Cannito riceviamo e volentieri pubblichiamo.
Oggi “la Basilica Pontificia dei SS. Medici di
Bitonto è meta di numerosissimi pellegrinaggi, ed è oggetto continuo di
ammirazione da parte di tutti i suoi visitatori, anche dai cristiani che provengono
dall’Oriente. Essa è diventata sede giubilare, ed è un luogo di culto e di
ricarica spirituale definita: “Clinica dello Spirito e del Corpo”da mons.
Francesco Cacucci arcivescovo metropolita di Bari-Bitonto.
In quest’anno
giubilare, tra le diverse visite ecumeniche con particolari risonanze storiche effettuate
dagli ortodossi di rito greco-bizantino, riportiamo quelle verificatesi nel
mese di maggio, a motivo della ricorrenza della traslazione delle sacre ossa di
San Nicola di Bari. Il rettore don Vito
Piccinonna ha accolto con onore le delegazioni ortodosse: la prima
proveniente dalla Macedonia costituita da sacerdoti, teologi, seminaristi e
presieduta dall’archimandrita padre Aleksandar Krstanoskidella Cattedrale di San
Clemente di Skopje (città natale di Madre Teresa di Calcutta); la seconda
proveniente dalla Serbia costituita dai laici e presieduta dall’archimandrita padreGiorgio Orovic della Cattedrale di
San Michele Arcangelo di Montenegro, entrambe le delegazioni sono state guidate
dal teologo prof. Moncilo Pavlovic.
Per ringraziare queste visite ecumeniche lo scorso 17
luglio 2016 nella Cattedrale metropolitana dell’Annunciazione di Atene il teologo prof.
Giuseppe Cannito ha partecipato alla divina liturgia eucaristica (trasmessa in diretta dalla
televisione di stato ERT) presieduta dall’arcivescovo
metropolitaSua
Beatitudine Sevastianos, con la partecipazione delle autorità e di una
moltitudini di cristiani ortodossi. Il teologo ha portato i cordiali saluti di mons.
Alberto D’Urso vicario episcopale territoriale e di don Vito Piccinonna rettore della Basilica SS.
Medici, questa visita ha avuto lo scopo di promuovere un gemellaggio religioso tra
i cattolici (Basilica Pontificia SS. Medici di Bitonto – ITALIA) e gli
ortodossi di rito greco-bizantino (Arcivescovado Metropolita di Atene – GRECIA).
Nella splendida cattedrale abbiamo riscontrato nel suo interno, sotto una delle
tre arcate absidali dinanzi all’iconostasi, si trovano le sacre effige dei
Santi Cosma e Damiano venerate con un culto speciale dagli ortodossi, perché
loro hanno ricevuto un potere taumaturgico donatogli direttamente da Dio.
Per sancire il gemellaggio tra le
due chiese e per cementare l’evento religioso, il teologo a nome del rettore ha
invitato il metropolita e i sacerdoti a visitare la splendida Basilica
Pontificia dei SS. Medici ricca di apparato artistico-iconografico-teologico: Il metropolita
con sentimenti di amicizia fraterna: ”Noi
ortodossi effettueremo dei pellegrinaggi presso la Basilica Pontificia dei SS.
Medici di Bitonto per celebrare il rito del bacio alle reliquie dei SS. Medici,
in quanto veneriamo questi Santi ecumenici”.
Come segno del gemellaggio religioso,
il metropolita ha ricevuto in dono le pregevoli sacre immagini votive dei SS.
Medici Cosma e Damiano, compatroni di Bitonto e dell’Immacolata Concezione,
celeste patrona di Bitonto, perché esse non soltanto sono miracolose, ma nello
stesso tempo, sono preziose e venerate dai cristiani cattolici e ortodossi nel
mondo.