Qualche giorno fa, il covid ha mietuto l’ennesima, ingiusta vittima. E si trattava del grande fotografo, ma pure scrittore e poeta sensibile e impareggiabile. Con la sua anima d’artista ha sorvolato i nostri tempi grami con leggerezza e pienezza al contempo. Un “unicum” che lascia un vuoto incolmabile nella cultura italiana. Oltre ad aver disseminato il mondo di idee folgoranti e ritratti meravigliosi, ha scritto pure romanzi e poesie, anche per conto della Secop edizioni di Peppino Piacente, di cui era grande amico. Ecco il saluto di un’altra aitrice dal cuore grande come il mondo, la poetessa Angela de Leo.
“Per Giovanni Gastel
Come folgore a ciel sereno ci ha trafitto la improvvisa notizia del volo di Giovanni Gastel verso le stelle e la Luce… nella sua inesausta ricerca di infinita Bellezza. Nobile signore dall’inconfutabile “sigillo” di creatività, ci lascia attoniti e più soli. Anche sconfitti da un virus che non perdona. L’emozione si fa silenzio e ascolto del cuore: ogni scatto della sua magica macchina fotografica ha imprigionato il tempo nell’attimo, ma non ha imprigionato né il Cielo, suo agognato sogno e respiro, né l’Amore che ha saputo donare a tutti noi con la sua scrittura di intensa poesia, colma di verità, tenerezza, malinconico sorriso. E Cielo e Amore sono diventati sorgente di Vita nella carezza di Dio a prenderlo tra le Sue braccia. A noi non resta che la immensa gratitudine per la profonda e vera amicizia di cui ci ha fatto generoso dono. Ma sua per sempre rimarrà l’eredità sconfinata di immagini, di poesie, di tutta una produzione artistica che ha attraversato il nostro pianeta, in maniera originale, visionaria, ribelle, profetica.
Il nostro sentito abbraccio d’anima va a tutta la sua famiglia.
Angela De Leo con la SECOP edizioni”.