Un aneddoto bellissimo che riguarda la nostra meravigliosa Cattedrale, un illustre visitatore da essa incantato, e un libro che ne indaga l’anima di pietra finito direttamente al Museo del Louvre. Lo ha raccontato l’ex sindaco Nicola Pice in un post su Facebook, che noi con fierezza riportiamo integralmente.
“Un afoso pomeriggio di fine luglio un francese con un fare molto distinto chiede a don Ciccio di poter visitare la Cattedrale. Il parroco acconsente. Il visitatore ammira la straordinaria architettura romanica e rimane colpito dalla eleganza delle sue linee e dei suoi ornamenti nonché dalla maestosa severità della sua mole trapuntata dal merletto del portale centrale e del rosone. Il parroco coglie lo stupore dell’ospite inatteso. Mi telefona volendo fargli dono del mio libro sulla Cattedrale. Non ho con me il telefono, dunque non rispondo. Don Ciccio nel salutare l’ospite promette di inviarglielo. Il visitatore gli dà il suo biglietto da visita: scopre così con grande sorpresa che è Guilhem Scherf, il Direttore generale del Patrimonio del Museo del Louvre. Vista la telefonata, a sera chiamo don Ciccio. Mi dice della visita. Lo rassicuro che mi sarei messo in contatto con il visitatore d’eccezione. Lo faccio. Un breve scambio di mail. Nella prima mi dice: “J’ai en effet beaucoup admiré la cathédrale de Bitonto, et j’ai été ravi de savoir que vous lui avez consacré un livre. Je vous remercie infiniment de me proposer de me l’envoyer”. Dopo qualche giorno spedisco il libro. Ieri mi scrive: “Cher Monsieur, Je suis de retour aujourd’hui dans mon bureau après plusieurs semaines de vacances, et je trouve votre merveilleux livre sur la cathédrale de Bitonto. Je vous remercie mille et mille fois pour l’envoi de ce livre magnifique, dont la lecture et les somptueuses images me font revivre l’émotion artistique qui m’a saisi lorsque j’ai visité ce chef d’œuvre qu’est la cathédrale de Bitonto. Je dois vous dire que de ma semaine passée dans les Pouilles, mes visites à Bitonto, Bari et Trani restent pour moi des souvenirs inégalés. L’art roman y a produit des œuvres exceptionnelles. En vous remerciant à nouveau pour cet envoi, qui enrichit désormais la bibliothèque du département des Sculptures du musée du Louvre, Bien sincèrement, Guilhem Scherf”. Ecco la Bitonto che si ammira e che non si dimentica”.