Si
parlerà di storia domani a Bitonto.
Storia
critica del Risorgimento e di un’Unità d’Italia che i più sin da
subito videro, piuttosto giustamente, come coercitiva, violenta,
sradicante la vera identità meridionale e persino italiana stessa.
Una
storia, dunque, affrontata col piglio di una ricerca finalmente
libera da ogni retorica e allineata, invece, semplicemente alla
dignità del dato storiografico nudo e crudo, scevro da
interpretazioni risorgimentaliste.
Il
pretesto per l’approfondimento è dato dalla presentazione del volume
dal significativo titolo “L’altra storia. Analisi critica del
Risorgimento“, sintetica e agile pubblicazione a firma di Monica
Lippolis, Valerio Rizzo, Giuseppe Bartiromo ed edita dalla D’Amico
Editore, con la grafica di Nico Cimino.
Un
regalo che l’Associazione Briganti fa agli insegnanti che volessero
offrire ai loro alunni uno studio dal penetrante scandaglio sulla
colonizzazione del Sud Italia a seguito dell’Unità, con tutte le
sue devastanti conseguenze.
Il
testo si prefigge, infatti, vista la sua natura e impostazione
semplice e didattica, di entrare nelle scuole, cercando di scalfire
una visione della storia tardivamente e vecchiamente ancorata a falsi
miti, simbologie tardo-ideologiche che la storiografia più attenta
sta ormai riconsegnando alla giusta, più piccola, dimensione.
Il
libro sarà presentato al Torrione Angioino,
simbolo conclamato della Città degli Ulivi.
Appuntamento,
allora, domani, alle 18,30.
Interverranno,
su iniziativa di Antonio Saracino, responsabile della libreria
Raffaello, gli autori del volume e il sindaco di Bitonto, Michele
Abbaticchio.
A
moderare l’incontro, il giornalista Marino Pagano.
Le
copie saranno inviate ad insegnanti (certificati) totalmente a titolo
gratuito. L’invio è finalizzato alla valutazione dell’adozione
del testo nelle classi.
Un
momento necessario perché dilaghi sempre più un’idea di storia
che faccia riferimento alle sacrosante ragioni dei vinti.