L’epilogo della stagione arbitrale,
appartenente alla rinomata sezione Aia di Molfetta, ha riservato numerose
gratificazioni. Nel corso della conferenza stampa di fine anno 2012-13
dell’Associazione Italiana Arbitri, svoltasi a Roma presso la sala del
Consiglio Federale della Figc, sono stati presentati i nuovi organici arbitrali
per la prossima stagione agonistica dinanzi al presidente Marcello Nicchi, ai componenti il Comitato Nazionale ed ai responsabili degli Organi Tecnici Nazionali.
Bravura, tenacia, costanza, sono elementi fondamentali
che caratterizzano questa giovane classe. La terza squadra, quella che scende
in campo silenziosamente. mescolare per bene e verrà fuori un arbitro
eccellente.
Vito Mastrodonato,
classe 1983, prossimo alla laurea in Scienze Infermieristiche, quest’anno è
stato promosso in Lega Pro (serie C). Categoria già considerata di
calcio professionistico.
Sono trascorsi dodici anni, di gioie e sacrifici,
dall’esordio di Mastrodonato con un Giovinazzo – Molfetta.
Vito ha trascorso un anno presso l’organo nazionale CAI,
e successivamente, dopo due anni presso la CAN D, si è trovato a calcare
campi ben più importanti.
Nell’avventura non è solo.
La sezione molfettese, di cui fanno parte
tantissimi bitontini, ha creato un polo di allenamento il “Bitonto Lab”
dove gli arbitri, si allenano con tanta fatica quotidianamente.
Sono giunti altri risultati importanti, da questo
bellissimo gruppo. Eugenio Abbattista (bitontino d’adozione) il più alto
in grado – in tutti i sensi – a Febbraio
2013 ha diretto in Serie A Sampdoria – Chievo.
Altro arbitro degno di nota è Fabio Natilla,
classe 1989. Ha bruciato le tappe. Arbitro dal 2007 ha trascorso solo pochi
anni nelle categorie regionali per esordire alla CAI. C’è restato solo un anno:
da settembre assaporerà il profumo dei campi di serie D.
Auguriamo, per cui, a tutti gli arbitri che portano
orgogliosamente il marchio “Bitontino d.o.c.” il raggiungimento di traguardi
sempre più importanti.