Immagine

WEB PROJECT MANAGER
Alessandro Intini

venerdì, 9 Maggio, 2025
No Result
View All Result
Immagine

DIRETTORE DA BITONTO
Mario Sicolo

DaBitonto.com
  • Home
  • Cronaca
  • Politica
  • Cultura e Spettacolo
  • Sport
  • Aziende
  • Rubriche
DaBitonto.com
  • Home
  • Cronaca
  • Politica
  • Cultura e Spettacolo
  • Sport
  • Aziende
  • Rubriche
No Result
View All Result
DaBitonto.com
No Result
View All Result

Home » Giornata dei Giusti. Storie di migranti a confronto per l’ultimo appuntamento

Giornata dei Giusti. Storie di migranti a confronto per l’ultimo appuntamento

Nabil Salameh, cantante libanese dei Radiodervish, e l’apolide Manuchehr Moghimi hanno raccontato la propria storia

Michele Cotugno by Michele Cotugno
11 Marzo 2014
in Cronaca
Giornata dei Giusti. Storie di migranti a confronto per l’ultimo appuntamento
Condividi con FacebookCondividi con WhatsappCondividi via Email

Chi
è lo straniero? Un ospite, un invasore o semplicemente un cittadino? Una
questione che gli italiani si pongono spesso, da quando la nostra penisola,
storica terra d’emigrazione, è diventata terra d’immigrazione.
Alla domanda si è cercato di dare risposta durante gli eventi organizzati per la Giornata dei Giusti,
organizzata della European Language of School, e conclusa sabato con l’ultimo
appuntamento.
“Spesso gli stranieri vengono etichettati
come invasori. Ma quale popolo non è stato invasore nella propria storia?
Non sono invasori, ma persone ferite e
umiliate da chi persegue intenti loschi
” ha introdotto il giornalista Mario
Sicolo
, ricordando come, sin dall’antichità, il valore dell’ospitalità fosse
sacro.
Presenti all’incontro anche i due agenti della polizia di frontiera Giovanni
Casavola
e Sabino Loconsole, che hanno illustrato le attività svolte.
“Non abbiamo alcun arbitrio nel decidere
chi può entrare e chi può uscire
” ha spiegato Casavola, dopo un lungo
excursus storico sul concetto di “asilo”.
“Il diritto di asilo non è altro che un
diritto dell’uomo, come ricorda la Dichiarazione Universaledei diritti dell’uomo
– ha continuato l’ex commissario di Bitonto – Quando ci dichiariamo tolleranti, lo siamo
davvero o ci limitiamo a demandare ad altri l’accoglimento dello straniero?
”.
“Il barcone carico di immigrati fa
notizia, ma esistono tantissime altre situazioni drammatiche, vissute da
persone che affrontano lunghissimi viaggi in condizioni disumane, pagati con i
risparmi di una vita
” ha proseguito Loconsole, mostrando una serie di
fotografie scattate durante i quotidiani controlli al porto di Bari. Fotografie
raccapriccianti con persone nascoste i spazi ristrettissimi.
Ad arricchire la discussione, le testimonianze di due migranti, due persone che
hanno abbandonato la propria terra per arrivare in Italia. Il primo è il
libanese Nabil Salameh, componente del gruppo musicale dei Radiodervish.
“Appartengo ad un’altra tipologia di
migranti, quella composta da persone che hanno viaggiato per studiare
all’estero, con l’obiettivo di ritornare in patria
” ha raccontato
l’artista, che da trenta anni vive in Italia e dal 2007 è cittadino italiano: “Sono stato molto fortunato perché ho trovato
sempre persone aperte, con spirito di accoglienza e un’opportunità di
inserimento nel tessuto sociale. Fino a che punto siamo disposti ad accogliere
l’altro? E’ una sfida molto difficile, perché presuppone la consapevolezza di
quel che avviene a livello internazionale. Da questo punto di vista l’Italia,
essendo stato un paese di partenze, è agevolata. Nessuno abbandona la propria
terra volentieri, affrontando viaggi disperati
”.
E sul rapporto con l’arte: “Mi ha aiutato
molto. La musica presuppone l’ascolto degli altri. Inoltre, quando si è lontani
dalla terra natia si colgono molti aspetti della propria cultura che,
dall’interno, non si notano
”.
La seconda testimonianza è stata quella di Manuchehr Moghimi, di madre
iraniana e padre afghano, ma che, non essendo riuscito ad ottenere nessuna
delle due cittadinanze, per vicissitudini legate alle legislazioni locali, è
rimasto apolide. Una condizione che gli ha procurato notevoli sofferenze, per
non aver potuto godere di molti diritti, tra cui quello allo studio. Non ebbe
modo di completare, infatti, gli studi in Iran per problemi burocratici.
Notevoli anche le umiliazioni inflitte dalla polizia, tra cui l’arresto suo e
del fratello minore.
“Diverse volte ho tentato il suicidio– ha raccontato – L’ultima volta sono
rimasto in coma per giorni. Al mio risveglio ho deciso di affrontare un lungo
viaggio per fuggire. Un viaggio attraverso Turchia e Grecia, durante il quale
ho visto molte persone morire
”.
Ma, dopo tanta sofferenza, all’arrivo in Italia ecco il lieto fine. Qui infatti
è stato accolto ed è diventato interprete per la Polizia di Frontiera.
“Dopo tante umiliazioni non mi aspettavo
di ricevere questa opportunità. Di questo devo ringraziare Sabino Loconsole,
Giovanni Casavola e la polizia di frontiera
” ha concluso Moghimi, prima di
lasciare il posto ad una breve esibizione musicale di Nabil Salameh e Michele Lobaccaro.

Tags: bitontoEuropean Language Schoolpolizia di frontieraradiodervish
Articolo Precedente

“La ragione degli altri”, ma quella di Pirandello dov’è finita?

Prossimo Articolo

Consiglio comunale parte 1/ I comitati di quartiere sono finalmente realtà, approvato il regolamento

Related Posts

Allerta meteo gialla per rischio idrogeologico dalle ore 12
Comunicato Stampa

Oggi allerta meteo gialla per rischio idrogeologico e temporali in tutta la Puglia sino alla mezzanotte

9 Maggio 2025
croce rossa
Comunicato Stampa

Cerimonia celebrativa a Palazzo di Città per l’annuale Giornata internazionale della Croce Rossa

9 Maggio 2025
referendum 2025
Comunicato Stampa

Referendum 2025: informazioni utili per il voto assistito degli elettori con gravi problemi di salute

9 Maggio 2025
Seconda mano
Cronaca

Torna “Seconda mano”, il mercatino dell’usato dell’abbigliamento da 0 a 16 anni

9 Maggio 2025
olivi
Cronaca

Strage di olivi in contrada San Fortunato in due fondi di proprietari bitontini

9 Maggio 2025
Rifondazione Comunista
Comunicato Stampa

Rifondazione comunista: “Via della Repubblica rimarrà spoglia dei suoi alberi quasi centenari?”

9 Maggio 2025
Prossimo Articolo
Consiglio comunale parte 1/ I comitati di quartiere sono finalmente realtà, approvato il regolamento

Consiglio comunale parte 1/ I comitati di quartiere sono finalmente realtà, approvato il regolamento

Notizie dall'Area Metropolitana

giovani ciclisti
Comunicato Stampa

Grande successo per la 3ª Giornata Azzurra dedicata ai giovani ciclisti

by La Redazione
7 Maggio 2025

Un'altra domenica di entusiasmo e passione per la 3ª Giornata Azzurra, nuovo grande appuntamento per i giovani ciclisti. I talenti...

Leggi l'articoloDetails
riuso

Sanb presenta la Festa del Riuso. Domani la prima giornata nel centro raccolta di Ruvo

26 Aprile 2025
campioni regionali

2º XC Colle San Pietro, Vittorio Carrer (Team Eracle) e Ilenia Fulgido (Team Valnoce) campioni regionali

16 Aprile 2025
“Monopoli, dal mare alla valle”. Domani l’inaugurazione della mostra fotografica

“Monopoli, dal mare alla valle”. Domani l’inaugurazione della mostra fotografica

9 Aprile 2025
mario cipollini

Mario Cipollini in Puglia, testimonial d’eccezione del nostro ciclismo

8 Aprile 2025

Rubriche

“Bitontino dell’anno” 8/12. Carla Regina, quando la musica diventa solidarietà
Il bitontino dell'anno

“Bitontino dell’anno” 8/12. Carla Regina, quando la musica diventa solidarietà

by Viviana Minervini
9 Maggio 2025

Da inizio anno è partita la rubrica del giornale daBitonto “Bitontino/a dell’anno”. Il profilo segnalato alla pagina facebook della testata...

progressisti

L’odierna dialettica tra conservatori e progressisti

8 Maggio 2025

Mensile Online

DaBitonto.com

Privacy Policy Cookie Policy

Follow Us

  • Il Progetto
  • Redazione
  • La tua pubblicità
  • Contatta la redazione

© 2024 daBITONTO / Gruppo Intini srl - P.IVA 07183780720 Testata giornalistica – Reg. stampa n.684/2013 Tribunale di Bari
powered by Comma3

No Result
View All Result
  • Home
  • Cronaca
  • Politica
  • Cultura e Spettacolo
  • Sport
  • Aziende
  • Rubriche

© 2024 daBITONTO / Gruppo Intini srl - P.IVA 07183780720 Testata giornalistica – Reg. stampa n.684/2013 Tribunale di Bari
powered by Comma3