Dallo Staff regionale di Forza Italia riceviamo e pubblichiamo.
“Oltre cento pazienti in attesa di essere sottoposti ad intervento chirurgico nel Presidio territoriale di assistenza di Bitonto, a causa della chiusura delle sale operatorie a servizio di un territorio che conta circa 90mila abitanti. I ritardi nella riapertura del blocco operatorio del Pta stanno mettendo a dura prova la pazienza degli utenti ed è per questo che, a seguito dell’ennesimo sopralluogo, ho ritenuto di interessare l’assessore alla Sanità e presidente di Giunta regionale, Michele Emiliano, con un’interrogazione consiliare urgente”. Lo dichiara il consigliere regionale di Forza Italia, Domenico Damascelli.
“Da circa un anno – aggiunge – le sale operatorie dell’ex ospedale bitontino sono chiuse per interventi urgenti di ammodernamento e messa in sicurezza, il cui completamento era previsto a dicembre 2016. Gli ambienti del blocco operatorio sono stati ultimati ma, come ebbi modo di segnalare a seguito di un sopralluogo precedente, fin dall’inizio dei lavori c’erano vistose tracce di infiltrazioni d’acqua piovana che richiedevano immediate opere di impermeabilizzazione del terrazzo e la sostituzione dei canali aeraulici dell’impianto di climatizzazione a servizio dell’area chirurgica. Tuttavia, la gara pubblica per la fornitura e realizzazione dei nuovi canali è stata indetta solo il 19 settembre scorso, con notevolissimo ritardo. E veniamo alle conseguenze che i cittadini stanno patendo sulla loro pelle. Da quando la Chirurgia in day service di Bitonto è chiusa, gli interventi sono stati dirottati presso la struttura ospedaliera di Terlizzi. Qui, oltre al danno la beffa, perché da diverse settimane, a causa della mancanza di anestesisti, sono stati interrotti gli interventi con insostenibile allungamento dei tempi d’attesa. Per giunta è rotto anche l’addolcitore, indispensabile per depurare l’acqua che sterilizza i ferri chirurgici. Ho sollecitato la Asl Bari perché la situazione procede a passo di gambero. Ritengo a questo punto ineludibile il coinvolgimento dell’assessore regionale alla Sanità, perché indichi la data esatta in cui saranno riaperte le sale operatorie del Pta di Bitonto, che drenano le liste di attesa dell’ospedale San Paolo di Bari e sono punto di riferimento sia per il distretto socio sanitario n. 3 Bitonto-Palo sia per molti comuni del Barese”.
“Adesso basta con i rinvii. È assolutamente improcrastinabile – conclude Damascelli – la ripresa degli interventi chirurgici nel Pta bitontino, per snellire la lunga lista di pazienti ancora in attesa e garantire l’erogazione di prestazioni chirurgiche in day service di qualità e di prossimità”.