Immagine

WEB PROJECT MANAGER
Alessandro Intini

sabato, 10 Maggio, 2025
No Result
View All Result
Immagine

DIRETTORE DA BITONTO
Mario Sicolo

DaBitonto.com
  • Home
  • Cronaca
  • Politica
  • Cultura e Spettacolo
  • Sport
  • Aziende
  • Rubriche
DaBitonto.com
  • Home
  • Cronaca
  • Politica
  • Cultura e Spettacolo
  • Sport
  • Aziende
  • Rubriche
No Result
View All Result
DaBitonto.com
No Result
View All Result

Home » Disastro Sanità1/Tutte le tappe della costante, inesorabile spoliazione dell’ex Ospedale di Bitonto

Disastro Sanità1/Tutte le tappe della costante, inesorabile spoliazione dell’ex Ospedale di Bitonto

Lì dove c'era un tempo il Pronto soccorso, oggi c'è un Punto di primo intervento territoriale, dalle 20 senza medici. Eppure negli anni sono stati finanziati milioni di euro per la struttura. Per far che? Boh...

Nicolangelo Biscardi by Nicolangelo Biscardi
6 Maggio 2016
in Cronaca
Disastro Sanità1/Tutte le tappe della costante, inesorabile spoliazione dell’ex Ospedale di Bitonto
Condividi con FacebookCondividi con WhatsappCondividi via Email

Gli ultimi giorni
sono piuttosto caldi sul fronte sanità.
Il futuro dell’ormai ex Ospedale di Bitonto è sempre più in bilico, a causa dei tagli
continui alla struttura, provenienti dagli uffici della Regione Puglia, a Bari.

Cronologicamente
parlando, l’ultimo tassello di una spoliazione costante ed inesorabile,
avvilente e quasi scientifica, che ha fatto sempre più sprofondare verso
l’inutilità il nostro nosocomio, è stata la circolare pubblicata sabato scorso,
30 aprile, ove si annunciava la chiusura nelle ore notturne (dalle 20 alle 8
del mattino seguente) del PPI, il Punto di Primo Intervento.

Di incontri
istituzionali e di iniziative per provare a salvare il salvabile ce ne sono
stati, ce ne sono e ce e saranno (è nata persino una Commissione consiliare
paritetica che, assieme alle realtà associative ed impegnate del territorio, ha
redatto un documento approvato dal Consiglio comunale, da sottoporre al
Consiglio regionale pugliese, ndr), ma prima di affrontarle e spiegare come la
politica e la società bitontina stiano agendo, è utile fare un piccolo passo
indietro. Ricostruire cioè le tappe più importanti – con tanto di carte alla
mano, è bene precisarlo – che hanno portato ad oggi la struttura di via Comez
da essere un polo d’eccellenza di riferimento dell’intera area metropolitana a
simbolo dell’assurdità e della miopia della burocrazia e della politica.

Il “da Bitonto” ha provato,
con un focus di due puntate, a raccontare gli sviluppi degli ultimi anni,
partendo da alcuni documenti in nostro possesso.

Partiamo dal 2009.
Il 5 gennaio l’ASL Bari delineava con una nota quelle che sarebbero dovute
essere le caratteristiche e le componenti del Distretto Socio Sanitario n. 3 Bitonto – Palo del Colle, e proponeva«di trasformare la struttura dell’ex
Ospedale di Bitonto in uno dei Poliambulatori di III livello Aziendali (Il
Piano della salute ne prevede in ogni Azienda sanitaria 1 ogni 400.000
abitanti)
– scrivevano da Lungomare Starita –. Tale trasformazione offrirebbe una migliore assistenza alla
popolazione che si è sentita “privata” del proprio Ospedale»
.

Nella nota si
specificava come doveva essere strutturato il Poliambulatorio di III livello, e dunque confermare le attività
ambulatoriali ospedaliere già presenti (Radiodagnostica, Ortopedia, Medicina
Interna, Medicina Fisica e Riabilitazione, Ostetricia e Ginecologia,
Neuropsichiatria infantile, Chirurgia Generale, Pneumologia,
Otorinolaringoiatria, Laboratorio Analisi) e istituire le discipline
specialistiche mancanti (Oncologia, Odontoiatria, Allergologia, Reumatologia,
RMN, Diagnostica senologica, Gastroenterologia). A questi si aggiungeva il
Consultorio familiare, ai tempi già allocato nel Presidio Ospedaliero di
Bitonto e sottoposto a interventi di rifunzionalizzazione del servizio in nuovi
ambienti.

Il quadro cambia
appena due anni dopo. Il 21 marzo 2011, con la deliberazione n. 0495 del
Direttore Generale dell’ASL Ba, all’epoca dei fatti Nicola Pansini, si sancisce«la cessazione di ogni attività
assistenziale ospedaliera con riconversione del Plesso di Bitonto in attività
territoriale a partire dal 22/03/11; la riconversione del Pronto Soccorso in
Punto di Primo Intervento Territoriale con afferenza funzionale al Servizio di
Emergenza Territoriale – 118; la riconversione in attività territoriali, dei
servizi di Cardiologia, Pediatria, Radiologia, Ortopedia, Chirurgia Generale,
Otorinolaringoiatria, Medicina Interna, Ostetricia e Ginecologia; il
mantenimento dell’afferenza del Servizio di Patologia Clinica di Bitonto alla
U.O.C. di Patologia Clinica di Bitonto del P.O. del San Paolo e del Servizio
Dialisi di Bitonto alla U.O.C. di Nefrologia e Dialisi del P.O. di Molfetta;
l’organizzazione dei percorsi del nuovo modello assistenziale di Day-Service
per le branche specialistiche del tunnel carpale-diabetologia e ipertensione, e
la prosecuzione dele attività ambulatoriali di Urologia, Ginecologia e
Ostetricia, Chirurgia Generale, Ortopedia, Otorinolaringoiatria, Cardiologia,
Pediatria Medicina Interna».
Dunque, l’Ospedale di Bitonto passa da
Poliambulatorio di III livello a PTA, ovvero Presidio Territoriale di Assistenza.

E l’ASL si muove in
tal senso stanziando anche dei fondi per la Riconversione del P.O. di Bitonto
in strutturale Territoriale: con la deliberazione del Direttore Generale n.
2157 del 13 novembre 2013, si provvede all’approvazione del progetto esecutivo,
redatto ed organizzato dall’ing. Nicola Pantzartzis, che prevede un importo
complessivo di € 2.200.000,00, finanziati per € 1.500.000,00 da fondi FESR, €
500.000,00 da fondi di bilancio 2013 e € 200.000,00 da fondi da inserire nel
bilancio 2014.

Di fondi ed
investimenti per Bitonto l’Azienda Sanitaria Locale ne mette anche diversi a
disposizione nel bilancio di previsione per gli esercizi 2015-2016-2017,
pubblicato con deliberazione n. 2299 del 1 dicembre 2014. L’ASL destina alla
nostra città oltre 5 milioni di euro: 2 milioni e mezzo circa per il 2015 (di
cui € 2.199.812,99 per il 1° stralcio della riconversione del P.O. di Bitonto
in struttura territoriale e i restanti per interventi o ristrutturazioni a vari
locali e reparti); € 2.300.000,00, spalmati sugli anni 2016-2017, per il 2°
stralcio della riconversione. A questi vanno aggiunti € 350.000,00 per
interventi di adeguamento e riqualificazione di uno stabile in via Castellucci,
messi a bilancio per l’esercizio finanziario dell’anno 2014.

Anche nell’ultimo
bilancio di previsione approvato dall’ASL per gli esercizi 2016-2017-2018, con
deliberazione n. 2070 del 7 dicembre 2015, vengono destinati diversi milioni di
euro al nostro territorio, alcuni dei quali comprendenti ovviamente quelli già
precedenti messi a bilancio: per l’anno 2016 € 1.295.306,95 per la riconversione
del P.O. di Bitonto in struttura territoriale e 500.000,00 per interventi al
plesso di via Castellucci; per gli anni 2017-2018 € 2.000.000,00 ad anno per
completamenti ed adeguamenti sempre nell’ambito della riconversione.

Dunque, gli
investimenti per Bitonto sono stati fatti, o per lo meno messi in cantiere, ma
la sensazione che si ha è che di tutti questi interventi forse non si è vista
nemmeno l’ombra. E gli ultimi sviluppi, certo, non fanno molto per smentire
questa ipotesi. Perché la nostra città sta perdendo servizi, più che ottenerli.

Tags: aslazienda sanitaria localibitontocronacada Bitontodirittoprossimitàsalutesanità pubblica
Articolo Precedente

Presentata la nuova Alfa Romeo “Giulia”, tra gli ingegneri il bitontino Mario Intini

Prossimo Articolo

Aumento Cosap. “L’amministrazione Abbaticchio? In rimozione forzata”

Related Posts

Allerta meteo gialla per rischio idrogeologico dalle ore 12
Comunicato Stampa

Oggi allerta meteo gialla per rischio idrogeologico e temporali in tutta la Puglia sino alla mezzanotte

9 Maggio 2025
croce rossa
Comunicato Stampa

Cerimonia celebrativa a Palazzo di Città per l’annuale Giornata internazionale della Croce Rossa

9 Maggio 2025
referendum 2025
Comunicato Stampa

Referendum 2025: informazioni utili per il voto assistito degli elettori con gravi problemi di salute

9 Maggio 2025
Seconda mano
Cronaca

Torna “Seconda mano”, il mercatino dell’usato dell’abbigliamento da 0 a 16 anni

9 Maggio 2025
olivi
Cronaca

Strage di olivi in contrada San Fortunato in due fondi di proprietari bitontini

9 Maggio 2025
Rifondazione Comunista
Comunicato Stampa

Rifondazione comunista: “Via della Repubblica rimarrà spoglia dei suoi alberi quasi centenari?”

9 Maggio 2025
Prossimo Articolo
Aumento Cosap. “L’amministrazione Abbaticchio? In rimozione forzata”

Aumento Cosap. "L'amministrazione Abbaticchio? In rimozione forzata"

Notizie dall'Area Metropolitana

giovani ciclisti
Comunicato Stampa

Grande successo per la 3ª Giornata Azzurra dedicata ai giovani ciclisti

by La Redazione
7 Maggio 2025

Un'altra domenica di entusiasmo e passione per la 3ª Giornata Azzurra, nuovo grande appuntamento per i giovani ciclisti. I talenti...

Leggi l'articoloDetails
riuso

Sanb presenta la Festa del Riuso. Domani la prima giornata nel centro raccolta di Ruvo

26 Aprile 2025
campioni regionali

2º XC Colle San Pietro, Vittorio Carrer (Team Eracle) e Ilenia Fulgido (Team Valnoce) campioni regionali

16 Aprile 2025
“Monopoli, dal mare alla valle”. Domani l’inaugurazione della mostra fotografica

“Monopoli, dal mare alla valle”. Domani l’inaugurazione della mostra fotografica

9 Aprile 2025
mario cipollini

Mario Cipollini in Puglia, testimonial d’eccezione del nostro ciclismo

8 Aprile 2025

Rubriche

9 Agosto 378 L’evento che decretò la fine di un Impero
L'opificio del Diavolo

9 Agosto 378 L’evento che decretò la fine di un Impero

by La Redazione
9 Maggio 2025

Quest’ articolo racconta di una battaglia che ha cambiato la storia del mondo, ma non è famosa come Waterloo o...

“Bitontino dell’anno” 8/12. Carla Regina, quando la musica diventa solidarietà

“Bitontino dell’anno” 8/12. Carla Regina, quando la musica diventa solidarietà

9 Maggio 2025

Mensile Online

DaBitonto.com

Privacy Policy Cookie Policy

Follow Us

  • Il Progetto
  • Redazione
  • La tua pubblicità
  • Contatta la redazione

© 2024 daBITONTO / Gruppo Intini srl - P.IVA 07183780720 Testata giornalistica – Reg. stampa n.684/2013 Tribunale di Bari
powered by Comma3

No Result
View All Result
  • Home
  • Cronaca
  • Politica
  • Cultura e Spettacolo
  • Sport
  • Aziende
  • Rubriche

© 2024 daBITONTO / Gruppo Intini srl - P.IVA 07183780720 Testata giornalistica – Reg. stampa n.684/2013 Tribunale di Bari
powered by Comma3