31 luglio – Bitonto
Festival “Del Racconto, il Film”
la Notte Bianca di Cinema & Letteratura di Puglia
Si chiude la settima edizione ricca di anteprime, novità e sociale:
250 ospiti tra scrittori, attori, registi, giornalisti, magistrati e operatori
6mila presenze di pubblico, 35 libri presentati, 30 film, 9 anteprime regionali,
2 prime nazionali, 600 libri venduti dalla libreria “Libriamoci”
dal 18 giugno tra Bari, Bitonto, Polignano a Mare, Giovinazzo e Molfetta
Il Festival di Cinema&Letteratura Del Racconto, il Film chiude la sua settima edizione domenica 31 luglio a Bitonto con la Notte Bianca di Cinema & Letteratura di Puglia. Una vera e propria maratona della cultura, organizzata insieme all’Apulia Film Commission, che animerà tutto il centro storico di Bitonto (Torrione Angioino, piazza Cattedrale e Convivium San Nicola) con proiezioni di corti, presentazioni di libri, spettacoli teatrali, mostre e film, a partire dalle ore 19.
In piazza Cattedrale si comincia alle ore 19 con la presentazione del romanzo denuncia “La collina dei veleni” di Andrea Laterza (Il Grillo), a seguire Gabriella Genisi racconterà la nuova indagine del commissario Lolita con “Mare nero” (Sonzogno), e ancora Emiliano Poddipresenta “Le vittorie imperfette” (Feltrinelli). Si continua con la proiezione di due corti “Meglio un giorno” di Elena Rebeca Carini e Ilaria Giangrande e “L’aurora che non vedrò” di Mimmo Mongelli. Alle ore 22 Loredana Capone parlerà di “Diario di bordo – Un’esperienza politico-amministrativa alla Regione Puglia negli anni della grande crisi” ( Tangram Edizioni Scientifiche). Alle ore 23 spettacolo circense: Mr Big! Cabaret Circense” di e con Christian Lisco, in collaborazione con l’associazione “Un clown per Amico”. Alle 23.30 la proiezione del lungometraggio “Fiore” di Claudio Giovannesi, alla presenza del regista e del cast. Il film, premio Speciale della giuria e premio alla Miglior opera prima e seconda al Festival Internazionale del Film di Roma, parla di sentimenti e di carcere, di adolescenza e di privazione della libertà, ma anche e soprattutto di mancanza d’amore.
In contemporanea nella sala interna del Torrione Angioino dalle ore 19 si alterneranno proiezioni di corti – come “Clinamen” di Clemente Corallo, “Storia di Giuseppe il falegname” diVito Lopriore, “Pugni” di Giovanni Botticella, “Un solo attimo” di Mauro Portoso – e presentazioni di libri, ci sarà: Amalia Mancini con “Verranno i giorni della pace” (Gelsorosso),Francesco Monteleone con “La fisica dell’amore” (Les Flaneurs), i giornalisti Lorenzo D’Alò e Fulvio Colucci con “Ilva Football Club” (Kurumuny).
MOSTRE – Convivium San Nicola dalle ore 18.30
Pittura e Scultura: “con-di-visioni” opere di Tina Abbondanza, Michela Moretti e Pasquale Rubino Fotografia: “SOL”… per una notte mostra a cura dell’Associazione fotografica “Cacciatori d’ombra”
Del Racconto, il Film, l’unico Festival itinerante del Sud Italia che coniuga Cinema Letteratura e Sociale, organizzato dalla cooperativa “I bambini di Truffaut” sotto la direzione artistica del giornalista e scrittore Giancarlo Visitilli, chiude con successo la sua settima edizione: 250 ospiti tra scrittori, attori, registi, giornalisti, magistrati e operatori, 6mila presenze di pubblico, 35 libripresentati, 30 film, 9 anteprime regionali, 2 prime nazionali, 600 libri venduti dalla libreria Libriamoci. Dal 18 giugno al 31 luglio il festival conta 25 appuntamenti di cinema e letteratura tra Bari, Bitonto, Polignano a Mare, Giovinazzo e Molfetta.
“Se penso a quando questo festival è nato, rido. Se penso all’enorme lavoro che si svolge, per lo stesso e per un intero anno, non so se ridere o piangere. Ma poi c’è sempre qualcosa di più grande che mi convince a riprovarci ancora: quando incontro i registi, gli scrittori, alcuni produttori, tanti artisti che mi dicono: “Difendi questo gioiello di festival elegante, colto e serio. Al tuo festival bisogna venirci”. E’ questo che mi spinge ad andare avanti, in tempi in cui le risorse, specie economiche, scarseggiano”, dichiara Giancarlo Visitilli, direttore artistico di “Del Racconto, il film”. E aggiunge: Si fanno i miracoli, per investire al meglio il denaro pubblico che ci viene solo prestato per fare le cose belle, le uniche per le quali conviene ancora provarci, insieme alla soddisfazione che, mentre è ancora in corso il festival, arrivano le chiamate di altri amministratori comunali, pronti ad aderire alla rete dei Comuni del festival. Questo ci fa ben sperare in altre edizioni. Senza i miei compagni soci di Cooperativa, questo festival sarebbe inesistente”.
“Con questo festival e grazie alla presenza costante di attori e registi, oltre che di scrittori, si è riusciti ad avvicinare il pubblico a film importanti che solitamente il mercato cinematografico penalizza. L’Apulia Film Commission è soddisfatta di questa collaborazione anche per il successo che ha conseguito a Polignano a mare assieme ai festival Il libro possibile e Il vino possibile. Unire la proiezioni di film alle pagine di un libro si è dimostrata una scelta vincente”, dice Maurizio Sciarra, presidente dell’Apulia Film Commission.
La settima edizione di Del Racconto, il Film è stata patrocinata dalla Regione Puglia, dagli assessorati al Welfare e alla Pubblica Istruzione del Comune di Bari, e dai Comuni di Bari, Bitonto, Polignano a Mare, Giovinazzo e Molfetta, da Apulia Film Commission, dall’Ordine degli Avvocati di Bari, dall’Ordine dei giornalisti di Puglia, dal Teatro Pubblico Pugliese, dall’Ufficio garante regionale dei diritti del minore per la regione Puglia e dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Puglia. Vanta inoltre il sostegno de La Repubblica, Corriere del Mezzogiorno, La Gazzetta del Mezzogiorno, Ilikepuglia, EPolis Bari. I partner dell’iniziativa: Amnesty International, Amref, Emergency, Libera, L’Edificio della memoria, Il libro possibile, Il vino possibile, Bari Film Fest, Made in carcere, Parco delle Arti di Bitonto, Indossostorie, Associazione Culturale Pediatri, Tribunale dei minori, Fondazione con il Sud, Agedo Puglia- sez. Bari, Save the Children, SNCCI Sindacato critici cinematografici italiani.