“Individuare una soluzione operativa che consenta di superare i seri problemi tecnico-giuridici che da decenni gravano sul Palazzetto dello Sport del «Maria Cristina», in modo da riaprirlo quanto prima, è oggi una priorità assoluta per l’Amministrazione comunale”.
Lo ha dichiarato il sindaco di Bitonto, Michele Abbaticchio, aprendo i lavori della conferenza di servizi convocata questa mattina a Palazzo di Città, per fare il punto della situazione e prospettare le diverse opzioni percorribili per riconsegnare alla città un impianto fondamentale per rispondere alla crescente domanda di sport al coperto, espressa dalle decine di società e associazioni sportive operanti sul territorio comunale.
Al tavolo tecnico convocato da Abbaticchio hanno preso parte il presidente regionale del Coni, Elio Sannicandro, il fiduciario Coni, Nicola Lavacca, il consigliere comunale, Francesco Paolo Ricci, e il dirigente del Servizio per il Territorio, Giuseppe Sangirardi.
Obiettivo dell’incontro individuare, alla luce della situazione che negli anni si è venuta a creare, puntualmente ricostruita da Ricci, una o più soluzioni operative che con la piena collaborazione tra Comune, Asp “Maria Cristina” e Coni permettano di regolarizzare sul piano tecnico e giuridico la struttura realizzata negli anni ‘70 su un suolo solo in parte di proprietà comunale, e, conseguentemente, rendano possibile la scelta di un modello gestionale, anche in partenariato con i privati, in grado di adeguare e ammodernare l’impianto, rendendolo pienamente fruibile.
“Il percorso da affrontare – ha spiegato il Sindaco – non è dei più semplici, ma credo che la volontà evidente di condividere il problema ed affrontarlo congiuntamente, ottimizzando l’impiego di risorse pubbliche, rappresenti un primo importante passo per passare dalla stagione delle parole a quella più proficua e produttiva delle azioni. Sulla questione odierna chiedo al consigliere Ricci di continuarla a seguire, visto che la conosce da quando è nata, e ho piena fiducia che dalla collaborazione tra i soggetti istituzionali coinvolti possa scaturire una soluzione concreta, sostenibile sul piano finanziario e condivisibile da parte di tutti, ponendo fine ad un abbandono che non fa certo onore alla città”.
A conferma del carattere pragmatico dell’iniziativa, l’incontro odierno si è concluso con sopralluogo congiunto al Palazzetto, per prendere immediata visione dell’attuale stato generale dei luoghi, dalla cui analisi si dovrà partire per la definizione del percorso da attivare