Presentato ieri mattina, in conferenza
stampa nella Sala degli Specchi di Palazzo Gentile, il tabellone di iniziative
legate al passaggio del Giro d’Italia
femminile a Bitonto, domenica 30
giugno, in occasione della prima tappa della corsa “rosa”, la Giovinazzo-Margherita di Savoia.
Presenti l’Assessore allo Sport, Domenico
Nacci, ed il funzionario della Polizia Municipale, il tenente Gaetano Paciullo.
Sabato
29e domenica 30 giugno saranno due
giornate dedicate ad eventi culturali e sportivi dedicati al mondo delle due
ruote, «il tutto per promuovere la
mobilità sostenibile», ha dichiarato Nacci.
Si parte sabato 29 alle 11,30 presso il Teatro “Tommaso Traetta”: qui ci sarà la presentazione della tappa Giovinazzo – Margherita di Savoia (124
km), con attenzione al passaggio da Bitonto e a tutto il percorso che farà la
carovana rosa fino al 7 luglio, data dell’ottava ed ultima tappa del Giro, la
cronometro individuale di 16 km a Cremona.
All’inaugurazione interverranno le
atlete più rappresentative e favorite al successo finale, tra cui in
particolare l’olandese Marianne Vos,
medaglia d’oro olimpica a Londra 2012, ed anche campionessa mondiale in carica
e vincitrice del Giro donne lo scorso anno. Saranno presenti anche gli
organizzatori e gli amministratori dei comuni interessanti dal passaggio del
giro. Tra questi, Pasquale De Palma, Presidente della Federazione Regionale di
Ciclismo, il sindaco di Giovinazzo, Tommaso Depalma, e tutti i vertici
regionali.
Al termine, ci sarà una sfilata delle
atlete nel centro storico di Bitonto.
Al pomeriggio, a partire dalle 18 in Piazza Aldo Moro, un momento di due ore dedicato ai bambini (e
non), a cura della società sportiva “Velosprint”:
i giovani atleti si cimenteranno con dei giochi di abilità, e al termine verrà
dato loro un gadget a tema.
Domenica 30 giugno, giorno del
passaggio, si partirà subito alle 9col raduno in Piazza Cavour e
l’inizio della “Pedalata Ecologica”:
tutti i bitontini potranno partecipare ad una passeggiata in bici lungo le
strade che verranno attraversate qualche ora dopo dalla carovana del Giro
d’Italia donne. Il tutto assieme alla CycloBand,
un gruppo che suonerà in bici durante la pedalata.
Alle 11 si tornerà in Piazza Cavour per l’”Aperitivo Rosa” messo a disposizione dal bar “Sale in zucca”: un rinfresco a tema per chi ha partecipato alla
passeggiata. A questi, anche dei gadget per colorare così le strade di Bitonto
di rosa.
Infatti, a partire dalle 12 ci sarà la
sfilata della carovana dei sponsor del Giro D’Italia donne e, a seguire, il
passaggio delle atlete, previsto tra le 12.15 e le 12.30. Il percorso, come
spiegato dal tenente Gaetano Paciullo,
è stato modificato rispetto a quello previsto inizialmente. Entreranno a
Bitonto da via Giovinazzo per poi
procedere su via Lazzati, sottopasso Ugo
Pasquini, via De Capua, Piazza Monsignor Aurelio Marena, Piazza XXVI Maggio
1734, via Repubblica (qui, all’altezza dell’ufficio postale, sarà posto un
traguardo volante), Piazza Aldo Moro,
Via Giacomo Matteotti, via senatore Nicola Angelini, passaggio a livello, via
Paolo Scoppio, strada provinciale Bitonto-Molfetta, e da lì immettersi per
la strada provinciale 231, in direzione
Terlizzi.
Il traffico veicolare sarà chiuso a
partire già dalle 11, con le strade attraversate dal Giro d’Italia che dovranno
essere completamente libere e prive di auto. Per questo, in quella giornata
sarà disposto un servizio d’ordine di transennamento e di sorveglianza con 80
persone tra agenti della Polizia Municipale e volontari (NPC Puglia,
Misericordia, Croce Sanitaria Italiana, ANFID, Velosprint), che presidieranno i
26 incroci e sbarreranno le 40 strade lungo tutto il percorso.
«Invieremo
degli avvisi a domicilio per informare la gente sulle restrizioni al traffico – ha sottolineato
Paciullo –. Ad esempio, chi vorrà recarsi
al mare a Giovinazzo, dovrà percorrere la strada provinciale per Santo Spirito.
Faremo osservare i divieti di sosta auspicando soprattutto in un elevato senso
di responsabilità dei bitontini. Nei prossimi giorni avremo una riunione
organizzativa con Prefetto e Questore per limare gli ultimi dettagli».
«È un evento di portata internazionale – ha evidenziato l’Assessore Nacci -. La tappa verrà trasmessa in diretta sui Raisport1 e in differita su Rai3, al termine del collegamento col Tour de France. Abbiamo chiesto un passaggio da Bitonto ed un traguardo volante (con un premio alla vincitrice), a differenza degli altri comuni toccati dalla tappa, che saranno soltanto sfiorati dalle atlete (ad eccezione di Giovinazzo e Margherita di Savoia, sede di partenza ed arrivo, oltre che di Trinitapoli, dato che è previsto un circuito finale da ripetere tre volte, ndr). Il contributo che ci ha chiesto il gruppo Rivolta s.r.l., organizzatore dell’evento, è di soli 5 mila euro, un-ottavo della somma totale per la realizzazione dell’intera tappa. Crediamo sia un contributo minimo da dover investire, visto che le immagini di Bitonto saranno trasmesse in ben quattro continenti durante i minuti del passaggio tra le nostre strade».