Ieri sera, a Mariotto, nella chiesa di Maria SS. Addolorata, l’hanno sperimentata proprio tutti: un’incalzante, euforica vertigine di spiritualità che solo le mistiche sonorità dei gospel songs sanno suscitare, il giubilante afflato divino che sale al cielo con la liturgica dignità di un canto del Vangelo.
Il gruppo musicale bitontino Vox Libera Gospel, sette voci femminili e tre maschili ben orchestrate dalla certosina e appassionata guida dell’insegnante Tina Carano, si è esibito nell’applaudita interpretazione di una decina di classici canti religiosi.
Due ore circa di spirituale ebbrezza, vissuta come il crescendo di un sermone impetuoso, accompagnato dalle morbide e sincopate note del piano.
La chiesa, seraficamente soffusa di un argenteo, sacro contegno natalizio, ha saputo assecondare il clima d’intimo raccoglimento che le calde voci hanno diffuso negli animi. La commozione di un sentimento e l’allegria di un applauso si sono mescolate ad ogni brano, ad ogni passo significativo, al punto da rendere impossibile definire i presenti come spettatori-ad-un-concerto, piuttosto che fedeli-a-messa.
Il classico “Oh Happy Day”, giustamente bissato dietro unanime richiesta, ha risuonato come le campane a festa, in quel suo giulivo anelito battesimale alla felicità sempiterna. Ragguardevoli le performancedelle vocalist, che hanno saputo arditamente inoltrarsi nei meandri di uno spiritual, allo stesso modo in cui si sono librate alle altezze di un inno patriottico a stelle-e-strisce. Degna di nota anche la prova dei tre ragazzi, e del pianista, diligentemente compìti e coinvolgenti.
“Il Gospel è nelle corde dei nostri ragazzi, tutto è iniziato per puro spirito di divertimento ma ora la speranza è che venga fuori qualcosa di più importante”, sottolinea l’insegnante Carano, che poi aggiunge: “Dirigo da dieci anni il coro Gospel di Fasano, mi son detta perché no a Bitonto? In fondo, il nostro è un modo per stare insieme e fare l’esperienza del Gospel e della sua spiritualità, che spesso si traduce in un modo per avvicinarsi alla religione”.
Ecco i nomi degli elementi del gruppo Vox Libera Gospel:
Francesca Di Coste, Silvia Natilla, Katia Cafaro, Luigi Bianco, Francesca Santoruvo, Marco Saracino, Giulia Rucci, Ivana Andriano, Alex Giannone, Nicoletta Prudente, Gabriele Tedone(pianoforte). L’evento musicale è stato presentato e condotto da Marco Sabella.
Il gruppo sarà nuovamente impegnato in altre due, prossime, date “natalizie”, il 18 Dicembre a Bitonto, presso la chiesa San Francesco, e il 21 Dicembre a Giovinazzo, nella chiesa di San Domenico.
Il concerto “Christmas in Gospel” fa parte del ricco programma del Natale a Mariotto 2015, e si deve alla preziosa mediazione di Franco Altamura, organizzatore di uno fra i più suggestivi presepi viventi nella zona, che alla fine della serata ha ringraziato il gruppo musicale bitontino e tutti quelli che hanno assistito all’originale e appagante serata in musica.
Per una sera i Gospel songs, così definiti per la prima volta ad inizio Novecento dal musicista di colore Tommy Dorsey, hanno risuonato a Mariotto in quella chiesa dell’Addolorata che per due ore è stata, si direbbe volentieri, nell’aspetto e nello spirito, una Church of God in Christ dell’Alabama o della Louisiana.