Parte, domani, l’iniziativa “Chi ha orecchi in.tenda. Peregrinatio della Festa dell’incontro”, promossa e organizzata dall’Arcidiocesi di Bari-Bitonto.
«Per l’anno pastorale 2017-2018 –hanno raccontato ai nostri taccuini i coordinatori dell’iniziativa don Paolo Candeloro e don Nicola Cotrone, rispettivamente parroci della parrocchia di Sant’Andrea Apostolo e di Cristo Re Universale- il mons. Francesco Cacucci, arcivescovo di Bari-Bitonto, ha proposto come tema da seguire quello del dialogo di fede tra le generazioni».
«San Giovanni, riferendosi al mistero del Natale, ha detto che è stato Dio a mettere la sua tenda in mezzo a noi. Riprendendo il suo valore simbolico e biblico, in piazza Cavour ne verrà installata una per favorire l’incontro tra grandi e piccoli, ad esempio verranno coinvolti studenti del quarto superiore ed insegnanti. All’interno della Chiesa di San Gaetano, invece, ci saranno i momenti di preghiera in cui saranno impegnate le dodici parrocchie locali».
Essendo una pellegrinatio, questa festa dell’incontro fa tappa a Bitonto, dopo essersi svolta a Bitritto, fino al 5 maggio.
L’iniziativa partirà, domani, alle ore 20.30 con una celebrazione eucaristica cittadina in piazza Cavour, presieduta da don Michele Birardi, direttore dell’Ufficio Diocesano di Pastorale Giovanile.
Da lunedì 30 aprile, ogni mattina: dalle ore 7.30 alle 14.30 alla tenda ci sarà il momento di accoglienza degli studenti e del volantinaggio; invece, fino alle 12.30 all’interno della Chiesa di San Gaetano ci saranno i momenti di preghiera curati dalle comunità parrocchiali e, in particolare, alle ore 9 ci sarà la celebrazione eucaristica.
Ogni pomeriggio: alle ore 17, in Chiesa ci sarà l’esposizione del Santissimo Sacramento e l’adorazione eucaristica personale, mentre quella comunitaria avverrà un’ora dopo; dalle 18 alle ore 20.30 in tenda ci sarà l’animazione curata dalle diverse parrocchie e dalle 21 alle 22 ci sarà l’info point e si svolgerà l’evento indicato per ciascuna serata.
«Non crediamo che i giovani nella realtà di oggi siano restii alla fede, più che altro che abbiano bisogno di testimonianze concrete. L’obiettivo principale dell’iniziativa è quello di ricordare che Dio è presente nella vita di ognuno di noi e ci accompagna nel nostro cammino. Non vogliamo imporre la fede e di frequentare la Chiesa, ma creare momenti di riflessione».
Nella meravigliosa cornice della Chiesa di San Domenico, lunedì 30 aprile alle ore 19.30, verrà inaugurata una mostra di abiti confraternali, dal titolo “Il dialogo generazionale e il mondo delle Confraternite a Bitonto”, alla presenza del mons. Francesco Cacucci che poi si sposterà alle ore 21 nella tenda in piazza per un saluto insieme al sindaco Michele Abbaticchio.
Mercoledì 2 maggio alle ore 20.30, in tenda si svolgerà “Farsi incontro. Itinerari di cittadinanza attiva”, dibattito a più voci che verrà diretto da Sabino Papparella.
A “La legalità del Noi” sarà dedicata la giornata di giovedì 3 maggio: dalle ore 18 alle 20 in pazza Cavour le associazioni sportive locali animeranno il pomeriggio e alle 20.30 seguirà un dialogo con il dott. Giuseppe Gatti, sostituto Procuratore Direzione Distrettuale Antimafia di Bari, e il sindaco Michele Abbaticchio.
Invece, venerdì 4 alle ore 20.30, in tenda si terrà un dialogo su don Tonino Bello tra l’editore Renato Brucoli e don Vito Piccinonna, in occasione del 25° anniversario della Fondazione Santi Medici. Sarà animato dalla voce narrante dell’attore Francesco Tamacco e dalle musiche del Quartetto d’Archi Gershwin.
L’iniziativa si concluderà la sera del 5 maggio con una festa in piazza Cavour che partirà dalle ore 20.30.
«Per noi tutto questo rappresenta una sfida perché significa ritornare alle origini, quando si predicava la fede nelle piazze, che sono adibite da sempre proprio all’incontro. E’ a questo che auspica Papa Francesco quando parla di Chiesa in uscita».