È stato realizzato per dare una risposta integrata (socio assistenziale e socio sanitaria), flessibile e personalizzata, lungo il percorso della malattia, ai malati di Alzheimer ed altre forme di demenza e alle loro famiglie.
Gli aspetti di specializzazione, innovazione, sperimentazione del Centro sono stati definiti e validati dall’Ente Comune di Bitonto con l’ASL Bari, coniugando le più recenti conoscenze sulle implicazioni dell’ambiente terapeutico e le modalità di assistenza ai malati del morbo di Alzheimer.
Il Centro Servizi Alzheimer è costituito dal Centro diurno integrato e dal Modulo residenziale socio sanitario.
È collocato a piano terra, ha una superficie di 500 mq circa e si affaccia sia sul giardino terapeutico interno che su quello esterno.
È rivolto all’accoglienza dalle 8,00 alle 18,00 di 30 persone affette dal morbo di Alzheimer o altre forme di demenza allo stadio iniziale della malattia che per il loro declino cognitivo e funzionale esprimono bisogni non sufficientemente gestibili a domicilio per l’intero arco della giornata.
Il centro diurno integrato assicura sostegno e terapie riabilitative per rallentare il processo di decadimento psico-fisico, per evitare l’isolamento relazionale e sociale e per dare sollievo alle famiglie.
In particolare il servizio persegue i seguenti obiettivi:
mantenere, recuperare e stimolare le capacità potenziali residue, fisiche, psichiche e sociali della persona al fine di consentire la permanenza nel proprio ambiente di vita il più a lungo possibile, nella salvaguardia dell’unità del nucleo familiare;
rivalutare le residue capacità della persona attraverso la realizzazione di programmi socio-assistenziali individuali e fornire, sulla base di una puntuale ed approfondita valutazione sociale, prestazioni ed interventi volti a rispondere a bisogni complessi che richiedano una attenzione globale alla persona;
fornire sostegno, appoggio ed integrazione alle famiglie che non sono in grado di supportare l’anziano nell’intero arco della giornata per motivi oggettivi (es. attività lavorativa);
fornire sostegno e formazione ai familiari e volontari che si occupano della cura e dell’assistenza agli anziani;
operare in stretta collaborazione con gli altri servizi rivolti alla popolazione anziana sul territorio comunale