Domenica
prossima si aprirà una nuova sfida con le elezioni per la nuova città
Metropolitana di Bari.
Saranno
717, tra sindaci e consiglieri, in rappresentanza dei 41 Comuni del territorio ad
eleggere i 18 rappresentanti del nuovo Ente locale.
Sabato
scorso la lista “Cantieri dal basso”, la rete civica nata dai Comuni di
Acquaviva, Modugno, Casamassima, Cassano Murge, Corato, Monopoli e Bitonto, si
è presentata nel comune di Corato nella Biblioteca comunale.
È proprio Michele Abbaticchio il nome su cui
le liste civiche hanno investito le loro forze in nome di “trasparenza,
legalità e partecipazione” (leggi qui http://www.dabitonto.com/politica/r/nasce-la-rete-delle-liste-civiche-pugliesi-e-nuovo-incarico-per-abbaticchio-che-la-rappresentera/4164.htm).
Il
sindaco ha ripercorso, durante l’incontro, le tappe che lo hanno portato ad
accettare la candidatura: «Ero in
vacanza con mia moglie quando ho ricevuto la chiamata di questo pazzo scatenato(Renato Bucci, coordinatore
del progetto ndr) – ha dichiarato Abbaticchio ai taccuini dei colleghi di Coratolive -. La
politica ha bisogno di pazzi».
Senza
mezzi termini, poi, sferza il sistema organizzativo dei partiti: tra questi il
Pd cittadino con cui c’è stata una prova di dialogo, svanita nel nulla.
«La politica di oggi, le grandi correnti di pensiero
e la voglia che la gente ha di mettersi in gioco rischiano di non sentirsi
rappresentati – continua
il primo cittadino -. Il ramo civico, che si organizza in un primo
coordinamento, può sopperire a questo come alleato forte del Pd in questa e
altre competizioni».
Abbaticchio
auspica, poi, «una provincia nuova, meno “Baricentrica” e che non obbedisca ad
alcuna direttiva dall’alto, ma solo a quelle della gente».