Dopo la Lazio,
adesso il Bari.
Per l’U.S.
Bitonto che prosegue la preparazione al Città degli Ulivi in vista
dell’imminente inizio della stagione, oggi è tempo della seconda amichevole di
lusso. I neroverdi di mister Onofrio Fino, dopo aver affrontato e impattato per
0–0 contro la Lazio primavera di Simone Inzaghi, testeranno la primavera del
Bari.
Il test, alle
16.30 a Enziteto, consentirà alla nuova guida bitontina di valutare i propri
ragazzi dopo due settimane di allenamenti e schemi tattici, e di tastare la
crescita del gruppo come amalgama di gioco.
E sempre a San
Pio è in programma sabato la terza sgambata del precampionato neroverde, contro
la Fortis Murgia. «Queste sono amichevoli che servono non per valutare i
singoli ma l’intera squadra – afferma Fino – e per capire la sua
duttilità. Io ho in mente di giocare con il classico 4–4–2 che in fase
offensiva diventa 4–2–4, ma la squadra deve sapersi esprimersi bene anche
con altri moduli, con tre attaccanti per esempio».
L’uomo chiamato nell’impresa
di non far rimpiangere Muzio di Venere, e che vuole riscattarsi dopo dimissioni
dolorosissime in quel di Mola quando era in testa alla classifica e la breve
esperienza ad Andria, dimostra insomma di avere le idee chiare.
Come quelle
della dirigenza che, nella campagna di rafforzamento della squadra, ha
riportato all’ombra dell’olivo un giocatore mai dimenticato e dai piedi fatati
e caldi come Giulio Mastrolonardo, quasi 39 anni, centrocampista di grande
qualità. Già grande protagonista nel Bitonto del tandem Noviello – Saracino e
in quello in serie D, l’uomo dalle punizioni magiche dà sostanza e cervello al
già ricco centrocampo bitontino.
E sempre il
patron Francesco Paolo Noviello ha arricchito lo staff dirigenziale con Carmine
Iandolo, barese, funzionario della Banca popolare di Bari, che avrà il compito
di rappresentare la società in tutte le sedi
istituzionali e nei rapporti con la squadra.
Nuovo è
anche il preparatore dei portieri. Dopo l’addio di Colamorea e la breve
apparizione di De Bernardis, è arrivato Massimo de Blasio, ex portiere del
Canosa.