Nel calcio ci sono gol che possono andare
ben oltre quello che rappresentano. Perché la rete di Marco Martellotta (seppur
con deviazione di un avversario), che consente al Bitonto di espugnare in
extremis Ostuni e di conquistare i primi 3 punti della stagione, ha un valore
davvero importante. Sia per il giovane ragazzo nostrano cherisponde sul campo a un inizio di stagione un po’ difficile,
sia per i neroverdi che, dopo una settimana davvero infuocata, trovano vittoria
è un po’ di serenità. In attesa del bel gioco e dei gol degli attaccanti,
ancora a secco finora.
Rispetto alla formazione che domenica
scorsa ha pareggiato contro il Novoli (risultato ancora sub iudice), mister
Fino cambia qualcosa riproponendo De Blasio in porta, affiancando Scaringella
al rientrante Sangirardi, e dando fiducia al giovane D’Ambrosio davanti.
Il primo tempo non è spettacolare, ma è il
Bitonto a giocare meglio, e ad affidarsi ai calci piazzati di Roselli, che però
è ancora sfortunato centrando la traversa al 15′. E impreca con la sorte anche
D’Ambrosio, che poco dopo la mezz’ora sfiora il palo dopo un rinvio sbagliato
della difesa di casa.
L’Ostuni si vede veramente poco in avanti
e l’unica occasione degna di nota è la conclusione di Cristofaro al 37′ che
però si spegne fuori. 0 – 0 in un soporifero primo tempo.
Nella ripresa, non si accende niente in realtà. Le due squadre pensano più a non
perdere che a vincere, visto anche il difficile momento che attraversano, e
perciò, a parte due tentativi iniziali di
Cristofaro e Miccoli, poco accade. Il pareggio sembra già scritto, ma al
91′ Martellotta trova la precisa conclusione da fuori che batte Muscato. E’ il
gol che fa scatenare il delirio ai tifosi neroverdi giunti nel brindisino, ed è
una sorta di liberazione anche per il centrocampista nostrano, che
nell’esultanza rimedia il secondo giallo e raggiunge anzitempo gli spogliatoi.
Ma più nulla accade. L’importantissimo blitz bitontino a Ostuni riesce. Primo acuto di Onofrio Fino sulla panchina
neroverde, che però ha ancora da lavorare parecchio per dare al Bitonto un
preciso impianto di gioco e maggiore incisività in avanti. Nel frattempo, si
gode una difesa che sembra davvero imperforabile, ancora imbattuta in
campionato.
Domenica al “Città degli Ulivi” è tempo di
derby, perché arriverà la Libertas Molfetta, appaiata in classifica a 4 punti,
in attesa però di decisioni federali sul ricorso del Novoli per la gara di
domenica scorsa che potrebbe costare la sconfitta a tavolino per Modesto e
compagni.
La parola d’ordine, comunque, deve essere continuità.