Partiamo dalle certezze. 1. L’U.S Bitonto non fallirà e non scomparirà. 2. La squadra neroverde si iscriverà al prossimo campionato di Promozione.
La conferma ufficiale arriverà domani mattina in una conferenza stampa convocata alle 12 a Palazzo Gentile, ma siamo già in grado di anticipare alcuni tasselli del mosaico estivo della più blasonata squadra di calcio cittadina.
Dopo il passo indietro del patron Francesco Paolo Noviello, le soluzioni e le alternative messe sul tavolo (cessione del titolo sportivo al Comune, fusioni con altre squadre, “spostamento” di sede di altre ancora), l’U.S. Bitonto decide di fare tutto da solo e di camminare ancora una volta con le sue gambe. Per salvare la squadra, dicono i vertici, e per non tornare nella polvere come successo nel 2010. In attesa magari di imprenditori (adesso tutti un po’ più distanti, purtroppo, visti i debiti della società) il “presidente in pectore” Vincenzo Cariello ha deciso di iscrivere la squadra in Promozione, per tentarne il ripescaggio. Tutt’altro che scontato, però, perchè i neroverdi sono in posizione buona ma non privilegiata per ottenerlo. Non è tutto, perchè nel frattempo che questo accada, Cariello in questi giorni dovrebbe mettere su la squadra per la prossima stagione.
L’obiettivo è di fare un campionato di vertice, e di arrivare in zona play – off. Ecco, allora, che l’intenzione è quella di confermare per gran parte il blocco dell’ultima esaltante stagione. Qualcuno andrà via, mentre altri giovani arriveranno. In panchina, causa impegni personali, mister Gino D’Addabbo non dovrebbe essere riconfermato, e c’è ancora buio sul nuovo direttore sportivo, vacante dopo le dimissioni di Pier Francesco Santoruvo. L’obiettivo immediato, comunque, è l’iscrizione al prossimo campionato di Promozione, come ribadito ieri pomeriggio dallo stesso Cariello e Noviello in un incontro con il sindaco e l’assessore allo Sport Domenico Nacci. Che ha preso atto di questa volontà, ed ha garantito che, con il Bitonto in Promozione, nessuna squadra di altre serie maggiori si accomoderà in città. Adesso l’attesa è d’obbligo. Domani, come si diceva, a Palazzo Gentile, Cariello e Noviello terranno una conferenza stampa. Ribadiranno davanti ai cittadini il loro “impegno solenne”.